L’atleta è tesserata per la Spoleto Nuoto
Grande anche tra le grandi. La nuotatrice Lucrezia Mancini ha chiuso un 2025 da incorniciare e la settimana scorsa alla piscina di Montecatini Terme ha conquistato il titolo italiano dei 200 rana nella categoria Cadette. Ma non finisce qui, perché la 17enne trevana della Spoleto Nuoto, con il tempo di 2’29’’02, ha fatto meglio anche delle atlete della categoria Seniores (Valeria Digiacomantonio si è laureata campionessa italiana in 2’29“22) stabilendo quindi il miglior tempo della manifestazione. Per la cronaca Mancini ha vinto anche l’argento nei 100 rana ed si è concessa una passerella finale nei 50 dove ha chiuso al settimo posto. Per la classe 2008 va in archivio quella che si può definire la stagione della consacrazione. Negli ultimi anni ha dominato il panorama della rana giovanile italiana e con la nazionale Juniores ha preso parte a tre edizioni diverse dei campionati europei giovanili. L’ultima esperienza continentale, un mese fa circa, in Norvegia dove ha sfiorato il podio nei 200, tornando a casa con tre nuovi record personali. Risultati che però non sono bastati per la convocazione al mondiale Juniores, una convocazione che, secondo gli addetti ai lavori, sarebbe stata ampiamente meritata. Ora quindi per la giovane studentessa del liceo sportivo Marconi di Foligno un po’ di meritato riposo, ma a settembre si ricomincia per affrontare l’ultima stagione nella categoria Cadette. Il sogno rimane sempre lo stesso ovvero l’olimpiade di Los Angeles del 2028.
D. M.