
Da stasera a domenica concerti a Città della Pieve, Bevagna, Castiglione e Orvieto
PERUGIA – Un lungo week-end d’eccezione per il Festival Internazionale “Green Music“, ideato e diretto dal compositore e pianista Maurizio Mastrini che da stasera a domenica trasforma le piazze e gli spazi naturali di Città della Pieve, Bevagna, Castiglione del Lago e Orvieto in un unico palcoscenico diffuso. Tra le star Orietta Berti, Luca Barbarossa, Stefano Fresi.
Si comincia questa sera alle 21 in piazza Plebiscito di Città della Pieve con le atmosfere antiche e misteriose dei Trinaluna, ensemble che reinterpreta la tradizione celtica con un linguaggio moderno e suggestivo. Domani il festival approda a Bevagna, nel Parco dell’Imbersato, dove alle 21 salirà sul palco una delle voci più amate della canzone italiana: Orietta Berti (nella foto) in un viaggio musicale tra ricordi e nuove emozioni. La sua voce attraverserà decenni di repertorio, in dialogo con un pubblico sospeso tra natura e musica. Bevagna prosegue così la consolidata tradizione di portare, nel riqualificato Parco dell’Imbersato, artisti di grande spessore dopo Francesco Baccini, Simone Cristicchi e Michele Zarrillo.
E ancora, sabato l’appuntamento è con Luca Barbarossa, che si esibirà alle 18.30 alla Rocca Medievale di Castiglione del Lago dove porterà la sua poetica intima e ironica e le sue canzoni più amate in un concerto dal sapore autentico. Domenica doppio evento. All’alba, alle 6 si terna a Città della Pieve, alla Rocca con il chitarrista spagnolo Enrique Muñoz e il suo progetto “Alba Sonora“, un dialogo tra luce e suono, tra silenzio e melodia per finire alle 21 a Orvieto, sul Sagrato del Duomo con Stefano Fresi in “Dell’amore, della guerra e degli ultimi”: uno spettacolo musicale e teatrale dove l’attore, insieme a Cristiana Polegri ed Egidio Marchitelli, intreccia parole, suoni e riflessioni in omaggio a Fabrizio De Andrè.
I concerti sono a ingresso libero, con prenotazione consigliata al 351.9344354