MAURIZIO BAGLIONI
Cronaca

La festa del Perdono di Assisi. Emozioni alla Porziuncola: "Questa è la nostra vera pace"

Si è aperto l’evento spirituale che quest’anno assume un forte valore sociale e ambientale. Oggi la solennità prosegue con la firma del Patto di amicizia tra L’Aquila e la città serafica.

Si è aperto l’evento spirituale che quest’anno assume un forte valore sociale e ambientale. Oggi la solennità prosegue con la firma del Patto di amicizia tra L’Aquila e la città serafica.

Si è aperto l’evento spirituale che quest’anno assume un forte valore sociale e ambientale. Oggi la solennità prosegue con la firma del Patto di amicizia tra L’Aquila e la città serafica.

"Siamo qui per accogliere la grazia del perdono che è la nostra vera pace. Questo luogo in cui torniamo ogni anno per invocare il dono è dove tutto è iniziato per Francesco, per noi suoi figli, frati minori, per Chiara e le sue sorelle. Il luogo dove Francesco ha ricevuto la parola evangelica e l’ha restituita nell’incontro con sorella morte". Così il Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori, frate Massimo Fusarelli, nel corso della solenne concelebrazione che ha aperto la solennità del Perdono, che si chiude oggi. Il Ministro Generale ha portato la sua testimonianza, reduce da visite a Gerusalemme, dalla striscia di Gaza e dall’est del Congo, dove si consuma una tragedia umanitaria. "Vengo da Gerusalemme e dal Congo, dalla ‘Gaza d’Africa’, dove si consuma un dramma dimenticato. Porto qui il dolore di quei popoli. Tutto è connesso, e proprio per questo il perdono diventa impegno sociale e ambientale, spirituale e umano. È una forza che ci chiama alla riconciliazione con Dio, con gli altri e con la terra, e che ci spinge a compiere gesti concreti di pace e di conversione". Nel pomeriggio l’arrivo dell’edizione 43 della marcia francescana “Tu speranza certa“, caratterizzata dalla presenza di tanti giovani. Oggi le celebrazioni iniziano già alle 7. La santa messa delle 8 sarà celebrata da fra Francesco Piloni, ministro provinciale dei frati minori di Umbria e Sardegna. Alle 11.30, messa solenne presieduta da monsignor Antonio D’Angelo, arcivescovo metropolita di L’Aquila, seguita dalla firma del “Patto di Amicizia tra i Santuari della Misericordia: Porziuncola–Collemaggio“. Quindi i secondi vespri alle 19 presieduti da frate Francesco Piloni e alle 21.15 il momento suggestivo del santo rosario e con la processione aux flambeaux.

Maurizio Baglioni