
Da Borgo Bovio alla provincia reatina l’automobilista in fuga ha tenuto impegnate le pattuglie per mezz’ora, tra inversioni, sorpassi, incidenti e sirene accese
TERNI Inseguimento a tutta velocità per 60 chilometri, mezz’ora di slalom e sorpassi tra Borgo Bovio e il Reatino. In manette un albanese 30enne, fermato dalla polizia dopo una serie di manovre pericolose, tra cui un incidente, che lo hanno visto protagonista. L’uomo era al volante di un’auto presa a noleggio nl nord Italia e venerdì sera non si è fermato all’alt della polizia. Il conducente ha invertito la marcia e accelerato improvvisamente, dando il via a un inseguimento ad alta velocità. Durante la fuga, il 30enne ha compiuto manovre a dir poco rischiose, tra cui un sorpasso contromano in via Lucania, che ha causato un incidente con un’altra vettura.
Il fuggitivo ha continuato la sua corsa lungo via Tre Venezie, ignorando le ripetute intimazioni da parte degli agenti e costringendo una delle volanti a frenare bruscamente per evitare una collisione con un camion che sopraggiungeva in direzione opposta. Nonostante il pericolo crescente, l’uomo ha proseguito sulla 79 Bis, in direzione di Rieti, continuando a rischiare la vita sua e degli altri. L’inseguimento ha visto il coinvolgimento delle Volanti e di una pattuglia della squadra mobile. All’uscita di Contigliano, l’uomo ha effettuato un’inversione di marcia e ha continuato verso Terni, per poi immettersi sulla E45. La sua corsa è terminata solo dopo circa 60 km e oltre mezz’ora di alta velocità, grazie a un’operazione coordinata “a tenaglia“ tra le pattuglie, coordinate dal commissario Luca Valentini. Il 30enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, guida pericolosa e altre infrazioni. Il questore ne ha disposto il trasferimento in un Cpr.