REDAZIONE LUCCA

A tutta velocità non si fermano all’alt e si scontrano contro un’auto. Due banditi arrestati, uno in fuga

E’ successo nella notte a Lucca. Inseguimento da parte dei carabinieri. Ferito l’automobilista coinvolto

Sul posto indagano i carabinieri (foto di repertorio)

Sul posto indagano i carabinieri (foto di repertorio)

Lucca, 6 agosto 2025 – Tre uomini a bordo di un’auto con targa falsa non si fermano all'alt dei carabinieri e, durante un inseguimento a sirene spiegate a Lucca, lungo la via Romana, causano un grave incidente stradale. E’ successo nella tarda serata di martedì 5 agosto. I tre uomini sospettati di furti si sono dati alla fuga. Due di loro sono stati arrestati, il terzo è riuscito a far perdere le proprie tracce. Ferito un automobilista coinvolto nello schianto. Erano circa le 22.45 quando una pattuglia dei carabinieri di Capannori, durante un controllo del territorio nella zona di Tassignano, ha intercettato un'auto con targa segnalata in relazione a precedenti furti in abitazioni e negozi. A bordo tre persone, che alla vista dei militari hanno accelerato, rifiutando di fermarsi all'alt. È così iniziato un inseguimento ad alta velocità, a cui si è unita anche una pattuglia della Sezione radiomobile del Nor di Lucca. La corsa è proseguita per diversi chilometri lungo la via Romana, fino a sfiorare il centro cittadino. I fuggitivi hanno poi effettuato una brusca inversione di marcia e si sono diretti verso San Filippo.

In via Sciortino, nel tentativo di evitare una pattuglia che aveva sbarrato la carreggiata, i malviventi hanno invaso la corsia opposta, finendo per schiantarsi frontalmente contro un’auto. A seguito dell'impatto, i tre sono usciti dall'auto e hanno tentato la fuga nei campi circostanti. Due di loro sono stati bloccati dai carabinieri, che hanno fatto uso del Taser per immobilizzarli. Il terzo è riuscito a fuggire ed è attualmente ricercato. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Municipale di Lucca, per i rilievi dell'incidente, e un'ambulanza del 118, che ha trasportato il conducente dell’auto coinvolta all'ospedale San Luca di Lucca: l'uomo ha riportato ferite non gravi. L’auto è risultata avere targa falsa ed è stata posta sotto sequestro. I due uomini arrestati, entrambi con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, indossavano guanti al momento del fermo, dettaglio che rafforza i sospetti su una possibile attività predatoria in corso. Dopo l'arresto, sono stati condotti nella caserma in Cortile degli Svizzeri e dichiarati in stato di fermo con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e falsità materiale commessa da privato. Le indagini sono ancora in corso per risalire all'identità del terzo fuggitivo.