
Vittorio Fantozzi, consigliere regionale
Raddoppio ferroviario sì – come è stato annunciato dalla Regione – ma senza il tratto risolutivo tra Montecatini e Pescia dove resta quindi il “nodo“ e la causa dei ritardi dei treni da e per Lucca. Risultato: un’altra estate da incubo per pendolari e su questo interviene oggi Vittorio Fantozzi, consigliere regionale di Fratelli d’Italia. “A partire dal 9 giugno e almeno fino al 9 settembre, i pendolari sono stati costretti a scendere a Montecatini, prendere i pullman spesso insufficienti e raggiungere Pistoia, per proseguire il viaggio in treno. Al ritorno, stessa storia – così Fantozzi –. Tutto questo per concludere il tratto del raddoppio fra Pistoia e Montecatini in tempo utile per le elezioni. Li capisco ma credo che da gioire ci sia poco. Da trent’anni se ne parla e da almeno dieci sono in corso gli interventi, con ritardi spaventosi e disagi altrettanto terrificanti. Quello che però mi preoccupa di più sono le dichiarazioni e le analisi che hanno accompagnato questi annunci e che riguardano, anzi non riguardano, il raddoppio nella parte fra Pescia e Lucca“.
“A questo punto chiedo ufficialmente a Baccelli, assessore alle infrastrutture lucchese, se la Regione Toscana vuole o meno mantenere fede alla miriade di annunci fatti sul tema. Possiamo sperare in una ferrovia normale anche a Lucca o si va avanti a inutili spot?“.