REDAZIONE UMBRIA

Incidente mortale, strazio per Ilaria e Walter. Tre ore di lavoro per estrarre i corpi dalle lamiere

Schianto sulla “vecchia“ Flaminia, rabbia e dolore dopo la morte dei due giovani. La Procura di Spoleto ha aperto un fascicolo: auto sotto sequestro, saranno disposte le autopsie

La terribile scena dell'incidente (foto Vigili del Fuoco); nel tondo, Ilaria Santomassimo

La terribile scena dell'incidente (foto Vigili del Fuoco); nel tondo, Ilaria Santomassimo

Trevi (Perugia), 1 dicembre 2024 – La comunità di Trevi è scossa per la morte di Walter Bevilacqua e Ilaria Santomassimo. I due, di 36 e 30 anni, sono rimasti uccisi nel tragico incidente avvenuto poco prima delle 20 di venerdì, lungo la vecchia Flaminia, all’altezza di Pigge. Uno scontro frontale violentissimo che non ha lasciato scampo ai due giovani: lui residente a Trevi e lei, originaria di Piedimonte Matese nel Casertano, ma residente ormai da qualche anno in una frazione dello stesso comune. L’uomo era alla guida di una Alfa Romeo, la trentenne viaggiava su una Citroen ed era di ritorno da Todi, dove lavorava come ingegnere. Un impatto violentissimo, come detto, che ha ridotto le due auto in un cumulo di lamiere, tanto che i vigili del fuoco sono riusciti ad estrarre i corpi delle due vittime solo dopo circa tre ore.

La Procura di Spoleto ha aperto un fascicolo sul tragico incidente e, già nelle prossime ore, potrebbe essere disposta l’autopsia sui corpi delle due vittime. Le auto, quello che ne resta, sono state posto sotto sequestro. Tutta da chiarire la dinamica: i carabinieri hanno provveduto a raccogliere gli elementi necessari a ricostruire cosa sia accaduto in quei tragici istanti. Quale sia, insomma, la causa dello schianto che ha spezzato le vite di Walter e Ilaria, gettando nello strazio le loro famiglie e una comunità intera. Dall’alta velocità a una disattenzione, da una manovra sbagliata a un malore: tutte le ipotesi sono aperte e saranno proprio i rilievi delle forze dell’ordine a chiarire cosa sia successo.

La Flaminia è rimasta chiusa in quel tratto per diverse ore (il traffico è stato deviato sulle strade comunali): prima per consentire le operazioni di soccorso che, come detto, sono andate avanti a lungo e poi per permettere ai carabinieri di effettuare gli accertamenti necessari alla ricostruzione della dinamica. Quindi è stato necessario rimuovere le auto, ridotte a un ammasso di lamiere, e ripristinare le condizioni di sicurezza lungo la strada.

Nel 2023, alla fine di settembre, in località Pietrarossa di Trevi trovarono la morte due coniugi travolti e uccisi da un autocarro mentre attraversano la strada. Una lunga serie di lutti a conferma della pericolosità della vecchia Flaminia. Pericolosità di quel tracciato che più volte è stata rappresentata dal Comune che ha ottenuto, dopo tante richieste, i finanziamenti necessari a metterlo in sicurezza: i lavori dovrebbero essere avviati all’inizio della prossima primavera. Troppo tardi per Walter e Ilaria.