CITTÀ DI CASTELLO - "La collaborazione con i Comuni è fondamentale così come il ruolo che svolgono le forze dell’ordine sul territorio": è stato ribadito ieri a Città di Castello nel corso del primo incontro tra il sindaco Luca Secondo e la giunta comunale e il prefetto di Perugia Francesco Zito (presenti all’incontro anche il vice-prefetto aggiunto Marco Migliosi e i rappresentanti di tutte le forze dell’ordine).
Nella sala consiliare il prefetto si è confrontato sui temi della legalità, della sicurezza e attorno ai progetti di valorizzazione del territorio.
"È fondamentale aprirsi: la prefettura non deve rimanere arroccata sull’acropoli di Perugia, ma deve essere un’interfaccia necessaria per tutti i comuni. Città di Castello è una realtà importante, poliedrica molto aperta che guarda al futuro su basi solide sotto il profilo storico e culturale dimostrando anche grande vivacità imprenditoriale".
Il prefetto Zito ha poi fatto riferimento al ruolo importante che svolgono le forze dell’ordine: "Un presidio fondamentale per la sicurezza e la tranquillità dei cittadini".
Subito dopo l’incontro in comune, Zito si è recato in visita alla compagnia della guardia di finanza, dei carabinieri e nella sede del commissariato di polizia, poi prima di ripartire per Perugia accompagnato anche dal presidente della Fondazione Burri Bruno Corà ha effettuato un tour tra i capolavori del maestro agli Ex-seccatoi del tabacco.
Il prefetto Francesco Zito ha preso servizio ufficialmente, negli uffici di piazza Italia, a Perugia, il 14 aprile, sostituendo il prefetto Armando Gradone.