
Federico Fioravanti, ideatore e direttore
Svelato il programma dell’undicesima edizione del Festival del Medioevo, che si terrà a Gubbio dal 24 al 28 settembre sul tema “Il viaggio. Pellegrini, viandanti, esploratori“. Nell’anno del Giubileo, il Festival affronta il pregiudizio di un’epoca a torto considerata come "immobile" ma caratterizzata invece da spostamenti incessanti e continui scambi di merci, conoscenze e culture, e lo fa grazie a un calendario ricco di appuntamenti che mirano a un pubblico eterogeneo. Ogni giorno ospiterà al Centro Convegni Santo Spirito le lezioni divulgative in sessioni mattutine e pomeridiane, ma sono gli ospiti delle serate d’autore, che si svolgeranno nella suggestiva cornice della chiesa di San Domenico, ad attirare maggiormente l’attenzione.
Si parte mercoledì 24 con Tommaso Montanari e la sua conferenza dal titolo “Il viaggio nell’arte medioevale“, giovedì 25 Dario Fabbri proporrà l’intervento “Mappe mobili: popoli e imperi dal Medioevo a oggi“ in cui parlerà dei rapporti di forza che hanno modellato il mondo nel corso dei secoli, venerdì 26 Edoardo Prati con “Nel nome dell’amore: le parole immortali“ affronterà il tema dell’amore attraverso le parole dei grandi autori del Medioevo. E sabato 27 reading teatrale di Monica Guerritore che con “Decamerone. Viandanti, amanti e peccatori“ darà voce ad alcune tra le più intense novelle di Boccaccio.
Non solo convegni e incontri, perché nei cinque giorni i visitatori potranno godere anche di mostre, mercati, spettacoli, rievocazioni, attività didattiche e una grande Fiera del libro, con tutto quello che c’è da leggere sul Medioevo. Il Festival del Medioevo, ideato da Federico Fioravanti, con il patrocinio di varie istituzioni, Regione, in testa. I biglietti per le serate d’autore sono disponibili sulla piattaforma liveticket.it, informazioni sul sito del Festival.
Federico Minelli