
La proprietaria rintracciata dalla polizia
Un cane di grossa taglia scavalca la recinzione di un’abitazione vicina, si introduce nel cortile di un’altra casa e aggredisce un altro cane provocandogli ferite gravissime che non gli hanno lasciato scampo. Il tutto nonostante l’intervento del veterinario che si è adoperato per salvare il povero animale. Vicenda che ha visto l’intervento degli agenti del commissariato di Assisi che, alla luce dell’accaduto, hanno sanzionato il padrone del cane aggressore - una cittadina straniera di 36 anni - per malgoverno di animali, ovvero per non aver custodito in maniera adeguata il proprio animale. Il grave episodio si è verificato l’altra mattina. È stato il vicino che, dopo aver sentito abbaiare, ha notato che un grosso cane, dopo aver scavalcato la recinzione, si era introdotto nel cortile di un’altra casa, per poi aggredire violentemente un cane di piccola taglia, lasciandolo in fin di vita. Dopo averlo spaventato e allontanato, il cittadino che aveva assistito alla scena, ha immediatamente chiesto l’intervento della polizia. Gli agenti, giunti sul posto, hanno dapprima affidato l’animale ferito alle cure dei sanitari e subito dopo si sono adoperati per rintracciare il proprietario dell’altro cane che era entrato nella proprietà altrui. Una volta rintracciata, la donna è stata sanzionata amministrativamente per non aver custodito adeguatamente il proprio animale. Il cane aggredito, invece, nonostante i tentativi e le cure del veterinario, è deceduto poco dopo a causa delle gravi conseguenze riportate. L’episodio si è verificato a Santa Maria degli Angeli, in zona residenziale e piuttosto centrale. Per casi di questo genere sono previste sanzioni che possono arrivare a 258 euro.
Maurizio Baglioni