SARA MINCIARONI
Cronaca

Giallo Trasimeno, bilancio ok. Successo per l’edizione 2025. Omaggio al maestro Camilleri

Tuoro, la kermesse ha registrato un buon successo di pubblico nei tre giorni. La rassegna si conferma come uno degli appuntamenti culturali più attesi del territorio.

Positivo il bilancio della quinta edizione di Giallo Trasimeno

Positivo il bilancio della quinta edizione di Giallo Trasimeno

Si è conclusa con un bilancio straordinario la quinta edizione di “Giallo Trasimeno“, il festival dedicato al noir e alla letteratura gialla che per tre giorni ha animato Tuoro e le sponde del lago umbro. La kermesse ha registrato, infatti, un significativo successo di pubblico in tutte e tre le giornate, confermandosi come uno degli appuntamenti culturali più attesi dell’estate nel cuore verde d’Italia.

Non solo libri, incontri e presentazioni a suscitare grande partecipazione ed entusiasmo, ma anche altre situazioni tra cui indubbiamente l’attesa “Caccia all’Indizio“ svoltasi domenica mattina a Isola Maggiore, un gioco-avventura che ha coinvolto numerose famiglie e bambini in un percorso di indizi e misteri tra i vicoli della caratteristica isola al centro del Trasimeno. Protagonisti indiscussi della rassegna sono stati tantissimi autori di calibro nazionale del genere noir, che hanno incontrato il pubblico presentando le loro ultime opere e dialogando su temi, intrighi e segreti della scrittura criminale.

La serata di chiusura del festival ha poi regalato un momento di emozione intensa e di alto valore culturale con l’omaggio ai 100 anni della nascita di Andrea Camilleri. Ad arricchire il tributo, la presenza della nipote dello scrittore, Arianna Mortelliti, che prima di presentare il suo libro ha commosso e catturato il pubblico raccontando il legame con il nonno e la sua passione per la scrittura.

Grande soddisfazione per gli organizzatori di Giallo Trasimeno che non ha mancato di esprimere un sentito ringraziamento agli enti che hanno sostenuto con forza l’iniziativa: dal Comune di Tuoro sul Trasimeno, al Gal Trasimeno-Orvietano, dalle Pro loco di Tuoro e di Isola Maggiore, alla Biblioteca Comunale torregiana e all’Urat, partners fondamentali per la riuscita di un evento capace di unire cultura, territorio e promozione turistica. Il festival, dunque, si consolida come un punto di riferimento per gli appassionati del genere, un luogo di incontro e scoperta che abbina la qualità delle presentazioni alla bellezza unica del contesto del lago Trasimeno.

E allora, archiviata l’edizione 2025 e tirate le somme del festival appena concluso, è già tempo di iniziare a lavorare al prossimo anno in attesa di conoscere nuove storie da leggere e con le quali appassionarsi da lettori.