Forza, tenacia e organizzazione. Tutti a lezione da Veronica Fiori

"Il mio sogno? Andare alle Olimpiadi! Intanto posso dire di aver vissuto una bella esperienza perché era la mia prima volta in Nazionale": Veronica Fiori ha 18 anni e negli stessi giorni in cui partecipava agli Europei di ginnastica artistica (per atleti con sindrome di Down) in Turchia si preparava per la maturità (conseguita a pieni voti a Città di Castello), trovava il tempo per svolgere servizio civile e per lavorare in una piadineria. Un esempio di forza, tenacia e organizzazione che le è valso una targa di riconoscimento consegnata ieri in Comune. La storia di Veronica è anche la storia della sua famiglia, di mamma Sara e papà Christian che l’hanno accompagnata in Turchia a giugno per le gare; ma è anche è la storia del legame sportivo con la sua allenatrice Angelica Mariotti. "Sei l’orgoglio di un’intera comunità", dice il sindaco Luca Secondi nel consegnare insieme all’assessore Riccardo Carletti, la targa a una sorridente ed emozionata Veronica. Questa promettente ginnasta tifernate dopo aver fatto incetta di medaglie agli European Championships Gymnastics Dsigo di Istanbul, in Turchia, ha trovato il tempo per conseguire il diploma di maturità continuando a prestare servizio civile e a lavorare come collaboratrice in una piadineria della città. Veronica pratica lo sport da quando ha otto anni, in particolare la ginnastica artistica, la sua grande passione ed è la punta di diamante dell’Asd Centro Judo Ginnastica Tifernate, un’istituzione da oltre 45 anni in città (fondata dal professor Augusto Mariotti con la moglie Caterina e la figlia Angelica, tra l’altro componente tecnico della delegazione azzurra che ha partecipato alla trasferta in Turchia). Allenamenti regolari più volte a settimana con tanto impegno e i risultati non sono tardati ad arrivare, grazie alla sua bravura e alla costanza unite alla professionalità di Angelica Mariotti, sua storica allenatrice che ieri è stata ‘premiata’ insieme a lei e che si è detta emozionatissima nel condividere questo momento con l’atleta. Nelle motivazioni della targa consegnata nella cerimonia alla presenza della sua allenatrice e della sua famiglia, oltre che dei rappresentanti istituzionali si legge: "L’amministrazione comunale a Veronica con gratitudine e orgoglio per i profondi valori che trasmette con il suo esempio che incarna attraverso la instancabile dedizione allo sport".

Cristina Crisci