MANUELA PLASTINA
Cronaca

Il prefetto Ferrandino accoglie i vincitori del Campionato di Giornalismo

I ragazzi dell'attuale IIIA della Dante Alighieri di Incisa avevano vinto il primo premio assoluto nella scorsa edizione grazie a un'inchiesta sulla sicurezza nella loro città. Il prefetto li ha accolti a Palazzo Medici Riccardi: "Siete esempio di cittadinanza attiva"

La classe III A del Dante Alighieri di Incisa incontra la Prefetta Francesca Ferrandino (Foto Cabras / New Press Photo)

La classe III A del Dante Alighieri di Incisa incontra la Prefetta Francesca Ferrandino (Foto Cabras / New Press Photo)

Firenze, 3 giugno 2025 - Il prefetto Francesca Ferrandino aveva promesso agli studenti della IIA della scuola media di Incisa che li avrebbe accolti nei suoi uffici. Lo aveva fatto alla premiazione del Campionato di Giornalismo – Cronisti in classe, organizzato dalla Nazione, al quale i giovani studenti della Dante Alighieri avevano ottenuto il primo posto assoluto con un’inchiesta giornalistica sulla loro città pubblicata sulle pagine del nostro giornale. Un lavoro che aveva da subito colpito il prefetto, tanto da voler approfondire la conoscenza con questi ragazzi.

Promessa rispettata: a un anno di distanza, gli studenti di quella che oggi è la 3° A, pochi giorni prima dell’esame per il diploma, sono stati accolti nelle sale della prefettura. Sono stati accompagnati dalle loro docenti prof. Paola Masciullo e Assunta De Ponte dapprima in visita al museo di Palazzo Medici Riccardi con la guida d’eccezione di una responsabile della direzione cultura. Poi hanno varcato le stanze della prefettura, accolti da una dirigente e poi dal prefetto che li ha fatti accomodare al tavolo dove solitamente siedono i membri del comitato per l’ordine e la sicurezza. E proprio sulla sicurezza si è parlato a lungo nell’incontro, a cui hanno preso parte anche la capocronista della Nazione Erika Pontini, il responsabile delle iniziative speciali Guglielmo Vezzosi e la giornalista Manuela Plastina. Il prefetto Ferrandino ha lodato nuovamente i ragazzi per il lavoro coraggioso di inchiesta che hanno svolto per la pagina a loro affidata dal nostro quotidiano.

“Avete svolto un ruolo fondamentale: quello di cittadinanza attiva”.

Ha raccontato la sua storia personale e professionale, la scelta di lasciare la sua terra di origine per trasferirsi al nord, il concorso vinto in prefettura a Milano e poi la sua carriera che l’ha portata anche a svolgere il suo fondamentale ruolo di rappresentante dello Stato in luoghi dove ha dovuto sciogliere aziende sanitarie per infiltrazioni mafiose e ha dovuto gestire momenti storici difficili, come gli sbarchi di massa a Lampedusa.

“In un grande quadro – ha detto ai ragazzi il prefetto Ferrandino –, la sicurezza è la cornice. All’interno ci sono tanti protagonisti attivi e elementi che si vedono mentre altri restano nascosti. In questo quadro ci siete anche voi”.

Ferrandino ha ascoltato le opinioni dei ragazzi da compiere e ha sottolineato l’importanza della comunicazione, il dovere dell’onestà e della lealtà, l’impegno per la salvaguardia della comunità. “Continuate così – ha detto ai ragazzi -: a guardare con occhio critico e costruttivo il mondo e a svolgere il vostro ruolo di cittadini attivi”. Esempio per i loro coetanei e per tutti.