
Il Foligno Calcio 1928 pronto alla nuova stagione (Foto Preziotti)
Pronti per un’altra avventura. Difficile ma all’insegna del ritrovato entusiasmo. Il Foligno Calcio 1928 dopo l’acquisizione del marchio riparte dalla serie "D". Avventura iniziata ieri con la preparazione del collettivo di Alessandro Manni a Sportella Marini. Evento salutato dai vertici societari e da Alessandro Contardi, volto nuovo dell’organigramma societario. A guidare i falchetti Alessandro Manni, che dopo la vittoria del campionato di Eccellenza e il secondo posto alle spalle del Livorno nella passata stagione è apparso gasato per questa nuova avventura. "Sono orgoglioso di guidare i falchetti. Iniziamo un percorso che presuppone la ricerca di una nuova identità, senza fare paragoni con l’anno scorso, che è andato al di là di ogni aspettativa. Proveremo a ripeterci dal punto di vista del gioco, cercando di far parlare di noi. Mi fa piacere che i ragazzi quest’anno saranno seguiti da un numero maggiore di tifosi che per un calciatore è gratificante. Un onore ma anche un onere? Sì, la piazza ha le sue esigenze, ma se si vuole fare questo giochino bisogna accettare le pressioni. Ci prenderemo gli applausi e dovremo essere bravi anche a incassare gli schiaffi sportivi. La squadra è stata rinnovata, per cui la priorità è quella di ricreare lo zoccolo duro per consentire al Foligno di facilitare l’amalgama tra i vecchi e nuovi".
Con i piedi per terra il presidente Paolo Zoppi. "Inizia la terza fase per la nostra società: da squadra di quartiere siamo diventati una realtà extraregionale ed ora rappresentiamo una città intera, una squadra che ha scritto gloriose pagine di storia. È un esame importante, perche aumentano le responsabilità e migliorare quanto fatto l’anno scorso non è semplice. Di sicuro ci saranno pressioni, ma i ragazzi sono abituati a lottare. I tifosi ci hanno dato un affetto importante e una grande risposta in termini di abbonamenti. Affetto confermato dalle oltre 500 le tessere già acquistate". Artefice del nuovo collettivo il ‘ds’ Filippo Petterini. "Abbiamo tenuto chi volevamo tenere. Chiaro che gran parte della rosa è stata rinnovata. Siamo però convinti dei ragazzi che sono arrivati i quali con l’aiuto dei ‘vecchi’ riusciranno in fretta ad integrarsi nel gruppo. Mercato? Questi siamo e questi vogliamo rimanere. Intravedo l’ entusiasmo. Chi fa questo lavoro deve saper accettare le osservazioni dei nostri tifosi ai quali proveremo a regalare grosse soddisfazioni". "Sono voluto rimanere qui. Intravedo – spiega il capitano Walid Khribech- un gruppo di tanti bravi ragazzi, forte e sano. Ripetere quanto fatto lo scorso anno non sarà semplice. C’è entusiasmo nella piazza. È un "anno zero", e dovremo essere compatti per riportare in alto il nome del Foligno".
Carlo Luccioni