
FOLIGNO “È tutto un algoritmo ma forse non è proprio così” è il convegno organizzato dal Lions Club con il...
FOLIGNO “È tutto un algoritmo ma forse non è proprio così” è il convegno organizzato dal Lions Club con il patrocinio di Regione Umbria e del Comune di Foligno. "Un confronto di alto livello sull’intelligenza artificiale", spiegano i promotori, che ha animato l’Oratorio del Crocifisso dove esperti nazionali e rappresentanti istituzionali si sono riuniti per discutere opportunità e sfide della rivoluzione tecnologica in corso. Oltre 200 le persone che hanno preso parte all’appuntamento tra professionisti, accademici e cittadini interessati. "L’evento, moderato da Tommaso Miele (presidente aggiunto Corte dei Conti), è nato dagli approfondimenti condotti per il quaderno della rivista della Corte dei Conti sull’intelligenza artificiale – spiegano dal Lions Club – . Alberto Avoli, procuratore generale della Corte dei Conti e ideatore dell’iniziativa, ha sottolineato come l’IA rappresenti “una rivoluzione che estende i suoi ambiti a quasi tutta la vita umana”, paragonabile per impatto all’avvento dell’energia elettrica o di internet". "È necessario superare la fase emotiva caratterizzata da critiche eccessive o ottimismo ingenuo, per affrontare il tema con logica e pragmatismo, comprendendo sia rischi che opportunità", così il Alberto Avoli, procuratore generale Corte dei Conti. Durante il convegno è emerso l’impegno della Regione Umbria per diventare un modello nell’applicazione dell’IA nella pubblica amministrazione. La presidente Stefania Proietti ha annunciato investimenti significativi in sanità e trasporti, mentre la direttrice sanitaria Daniela Donetti ha illustrato la nascita del Centro Intelligenza Artificiale regionale per medicina di precisione e digital twin ospedalieri. Il convegno ha toccato molteplici settori applicativi, dalla giustizia all’energia, dall’aviazione alla linguistica.