CRISTINA CRISCI
Cronaca

Fari puntati sull’Apecchiese. Decine di motociclisti controllati dai carabinieri

La strada 257 osservata speciale nel lungo ponte di Ferragosto. Dall’Arma anche vicinanza agli anziani ospiti della residenza Muzi-Betti.

Posto di “blocco“ sull’Apecchiese

Posto di “blocco“ sull’Apecchiese

Prima la colazione per gli anziani ospiti della residenza Muzi Betti, poi una serie di controlli mirati alla Strada Apecchiese in estate particolarmente trafficata dai motociclisti e più volte finita al centro di segnalazioni per l’alta velocità. Considerata in questi giorni ferragostani "ad elevata densità di traffico" la 257 è stata sorvegliata speciale dai militari dell’Arma attraverso un dispositivo svolto sotto il coordinamento della Prefettura, "per assicurare un’adeguata cornice di sicurezza stradale e garantire che la giornata potesse svolgersi all’insegna del rispetto delle regole e del buon senso". Decine i motociclisti identificati e fermati. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni e vedono schierate tutte le forze dell’ordine. Prima di recarsi lungo i tornanti della 257 che collega Umbria e Marche, Città di Castello col mare, i carabinieri della compagnia tifernate hanno iniziato la giornata con un gesto di solidarietà portando la colazione (cornetti caldi appena sfornati, caffè e giornali) agli anziani ospiti della Muzi Betti, plurisecolare casa di riposo. "Questo gesto si inserisce perfettamente nella mission dell’Arma dei carabinieri, che è quella di fornire, tra i diversi compiti a cui è deputata, un servizio di prossimità ai cittadini, attraverso una serie di iniziative indirizzate a una maggiore attenzione soprattutto ai bisogni delle fasce deboli _ così l’Arma –, un servizio che ha riscosso il consenso unanime dei cittadini. Vicinanza e solidarietà sono valori fondamentali", ha aggiunto il capitano Massimiliano Croce, comandante della compagnia.