
Posto di “blocco“ sull’Apecchiese
Prima la colazione per gli anziani ospiti della residenza Muzi Betti, poi una serie di controlli mirati alla Strada Apecchiese in estate particolarmente trafficata dai motociclisti e più volte finita al centro di segnalazioni per l’alta velocità. Considerata in questi giorni ferragostani "ad elevata densità di traffico" la 257 è stata sorvegliata speciale dai militari dell’Arma attraverso un dispositivo svolto sotto il coordinamento della Prefettura, "per assicurare un’adeguata cornice di sicurezza stradale e garantire che la giornata potesse svolgersi all’insegna del rispetto delle regole e del buon senso". Decine i motociclisti identificati e fermati. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni e vedono schierate tutte le forze dell’ordine. Prima di recarsi lungo i tornanti della 257 che collega Umbria e Marche, Città di Castello col mare, i carabinieri della compagnia tifernate hanno iniziato la giornata con un gesto di solidarietà portando la colazione (cornetti caldi appena sfornati, caffè e giornali) agli anziani ospiti della Muzi Betti, plurisecolare casa di riposo. "Questo gesto si inserisce perfettamente nella mission dell’Arma dei carabinieri, che è quella di fornire, tra i diversi compiti a cui è deputata, un servizio di prossimità ai cittadini, attraverso una serie di iniziative indirizzate a una maggiore attenzione soprattutto ai bisogni delle fasce deboli _ così l’Arma –, un servizio che ha riscosso il consenso unanime dei cittadini. Vicinanza e solidarietà sono valori fondamentali", ha aggiunto il capitano Massimiliano Croce, comandante della compagnia.