SOFIA COLETTI
Cronaca

Ecco “Il Grifo a Perugia“. Mito, storia e modernità

Boom di eventi dal 20 giugno al 20 novembre per raccontare il simbolo della città

Mostre, visite guidate, itinerari urbani, convegni, attività ludico-creative per celebrare e raccontare la storia del Grifo, simbolo per eccellenza della città, dalle origini etrusche all’età moderna. Ecco “Il Grifo a Perugia: tra mito, storia e modernità”, nuovo progetto promosso dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale e curato da Luana Cenciaioli, in scena dal 20 giugno al 20 novembre.

Il risultato è un viaggio intelligente e coinvolgente tra arte, archeologia, leggenda e identità civica, presentato ieri da Elena Ranfa, presidente del Consiglio comunale, Costantino D’Orazio, direttore della Galleria e dei musei statali umbri, la consigliera Francesca Pasquino per la Provincia e l’archeologa Cenciaioli.

Si parte venerdì al Museo Archeologico Nazionale, in concomitanza con le celebrazioni ufficiali del XX Giugno: alle 17 si inaugura la mostra diffusa “Il Grifo a Perugia dalle urne alle medaglie” (l’ingresso al Museo è libero), da visitare fino al 31 luglio. Il 4 luglio alle 16 ci sarà un focus sulla storia del Grifo del Palazzo della Provincia e visita guidata nelle sale affrescate, poi dal 24 al 26 luglio i musei statali – Galleria Nazionale, Museo Archeologico e Villa del Colle del Cardinale – apriranno le porte per “I giorni del Grifo” con visite guidate in due turni. In programma anche percorsi guidati in centro storico sempre sulle orme del Grifo (26 luglio e 21 agosto) e appuntamenti che si terranno anche nella sede della Società operaia di mutuo soccorso, al Museo Laboratorio di tessitura a mano “Giuditta Brozzetti” all’Archivio di Stato: è qui che il 23 settembre si apre una seconda mostra, “Perusia dicta est quasi Gryphonia. Il grifo nelle carte d’archivio”. Con l’apertura della scuola saranno coinvolti anche le alunne e gli alunni delle primarie con uscite didattiche a tema per la “Caccia al Grifo“. In arrivo anche altri eventi.