
"Custode della città, voce del tempo": il custode è lui, il Grifo. Il rapace campeggia al centro dello stendardo...
"Custode della città, voce del tempo": il custode è lui, il Grifo. Il rapace campeggia al centro dello stendardo e rappresenta la forza che unisce e protegge; con le sue ali aperte custodisce le ricchezze dei Rioni e i valori profondi degli abitanti di Perugia, simbolo di una città che sa guardare al passato con orgoglio, ma anche al presente con partecipazione e senso di comunità. Sospeso tra terra e cielo, tra umano e divino, il Grifone è figura che veglia e difende, ma anche che ascolta e accoglie. Eccolo il palio d’Artista di Perugia 1416. A vincerlo anche quest’anno Francesca Biancalana, iscritta al biennio di pittura dell’Accademia di Belle Arti.
L’opera è stata svelata ieri sotto le Logge di Braccio alla presenza della presidente di Perugia 1416 Teresa Severini, dell’assessore al bilancio del Comune, Alessandra Sartore e il professor Giovanni Timpani. L’elaborato è stato votato all’unanimità dalla commissione giudicatrice valutando assai positivamente l’opera, sia dal punto di vista tecnico che interpretativo, come ha sottolineato Timpani: "Stilisticamente è il lavoro che più si adatta alle esigenze interpretative della Associazione Perugia1416, avendo preso come punti di riferimento la pittura a fresco e ad olio presente a Perugia, rielaborando autonomamente la figura del Grifo in una composizione che richiama simboli e colori dell’epoca, con riferimento ai cinque Rioni perugini". "Un concorso vinto da una giovane - nota Sartore - è un ottimo segnale per il futuro, perché sono i giovani a dover portare avanti questa Festa. Grazie all’Accademia, realtà di primaria importanza per noi. Vorrei ricordare Alberto Maria, mio fratello, che oggi non c’è più e che è stato una vera anima di Perugia1416".
Silvia Angelici