
Grazie a Giorgio Pastorelli, auriga, e Plinio Masciotti, lanciatore del pilum, Spello ha trionfato nella sfida tra quattro Municipia e ha conquistato il “Palio della Vittoria“
SPELLO – Per la prima volta in quattordici anni è Spello a trionfare nella “Disfida delle Bighe“, di certo uno dei momenti più attesi e coinvolgenti della rievocazione d’epoca romana “Hispellvm“ che si chiusa ieri con grande successo e numeri importanti nonostante il maltempo.
La “Disfida delle Bighe“ è andata in scena sabato notte e ha visto fronteggiarsi quattro Municipia, Sassoferrato, Scheggia e Pascelupo, Tuoro sul Trasimeno e Spello, che hanno dato vita a un’accesa competizione nel campo gara in via della Liberazione, all’ombra delle mura augustee-, commentata dallo speaker Gilberto Scalabrini. Spello ha conquistato la vittoria grazie all’infallibile abilità del binomio Giorgio Pastorelli, auriga e Plinio Masciotti, lanciatore di pilum (antico giavellotto), che non si è lasciato intimorire dalla coppia plurivittoriosa di Scheggia e Pascelupo e nello spareggio che ha visto i due Municipia protagonisti, ha sovrastato gli avversari. Facendo così restare a casa lo “Stendardo della Vittoria”, preziosa opera del maestro Elvio Marchionni, pittore spellano di fama internazionale.
Tanto pubblico ha assistito alla Disfida che si è svolta su bighe perfettamente ricostruite e trainate da cavalli al trotto. Prima della sfida all’ultimo bersaglio, l’attenzione è stata tutta per il suggestivo Corteo in costume delle Gentes dei quattro municipi. Tra una tornata e l’altra il fascino dell’antica Hispellvm si è svelato con l’esibizione dei Gladiatori dell’Associazione Nova Bellatores che in questi giorni hanno partecipato alla manifestazione con un visitatissimo accampamento gladiatorio. Atmosfera magica in apertura di serata con lo spettacolo di danze acrobatiche e del fuoco del Duo “Shape Company“.