
Gualdo Tadino, incontro del Comitato “Mi Rifiuto“
GUALDO TADINO - La Regione condivide "perplessità e timori" espressi dal Comitato “Mi rifiuto“ sulla possibile costruzione di un inceneritore nella zona industriale nord del gualdese. Lo ha annunciato il comitato, presieduto da Paolo Campioni (nella foto), dopo l’incontro con l’assessore regionale all’ambiente Thomas De Luca. L’esponente del governo umbro ha confermato la contrarietà sua e del Consiglio alla costruzione di simili strutture in territorio umbro; ha detto: "Noi non vogliamo assolutamente che si brucino rifiuti in suolo umbro, ma solo che i rifiuti vengano trasformati in materia prima seconda, nella prospettiva dell’economia circolare"; e ha aggiunto che si provvederà alla revisione della legge 11/2009 e al Piano regionale dei rifiuti, escludendo esplicitamente che il ciclo dei rifiuti si chiuda tramite incenerimento. C’è inoltre l’intenzione di "fare tutto quello che sarà possibile per impedire la realizzazione di questo e di altri simili progetti". L’assessore De Luca ha confermato che la Regione ha già presentato ricorso contro la sentenza del Tar Umbria, che aveva accolto il ricorso della Gualdo Tadinum energia s.r.l. contro il provvedimento di archiviazione del progetto di inceneritore: il pronunciamento del Consiglio di Stato dovrebbe giungere entro novembre. Ha anche detto che "la Regione è intenzionata a gestire la vicenda nella maniera più partecipativa possibile, organizzando degli incontri con la popolazione, in diversi luoghi del territorio".
A.C.