FRANCESCA MENCACCI
Cronaca

Perugia piange Mimmi Mazzetti. Addio alla voce che gridò ’Ed è Goal’

È morto a 81 anni il pioniere della radiotelecronaca umbra, conduttore tv amatissimo. Ha raccontato per decenni il Grifo e curato una biografia sul papà Guido. Domani i funerali.

È morto a 81 anni il pioniere della radiotelecronaca umbra, conduttore tv amatissimo. Ha raccontato per decenni il Grifo e curato una biografia sul papà Guido. Domani i funerali.

È morto a 81 anni il pioniere della radiotelecronaca umbra, conduttore tv amatissimo. Ha raccontato per decenni il Grifo e curato una biografia sul papà Guido. Domani i funerali.

Perugia piange Guglielmo Mazzetti, per tutti Mimmi. Lo storico giornalista sportivo e conduttore, simbolo, voce e memoria del Grifo si è spento ieri mattina, a 81 anni. Mimmi è stato per quaranta anni il padrone di casa di un salotto, quello di "Ed è goal" che commentava la storia del Perugia, quando il calcio era una cosa ’seria’, quando nelle trasmissioni televisive i protagonisti si raccontavano in un clima che solo lui sapeva regalare. Nel suo salotto sono anche passati tanti giovani colleghi che ha amorevolmente aiutato a crescere e che oggi gliene sono grati. Spensierato ma anche determinato nel portare avanti le sue idee, Mimmi era la voce del Grifo dei Miracoli, era il figlio orgoglioso di papà Guido, tra i più rilevanti allenatori della storia perugina che ha guidato il Perugia in 14 stagioni conquistando la promozione in B nel 1967, il fratello di Luciano, docente universitario scomparso due anni fa e il marito di Francesca. Al Sor Guido, Mimmi aveva dedicato un’intensa biografia pubblicata con Tozzuolo Editore, in cui aveva raccontato l’uomo e l’allenatore che deteneva il record di panchine in Serie B: un libro carico di storia, amore e ammirazione. Mimmi era l’allenatore, perchè negli studi televisivi e in campo sapeva fare squadra. Nei campionati dilettantistici, dalla seconda categoria fino all’Eccellenza, ha seguito con passione molte squadre umbre tra il Bastia (dove ottenne i maggiori successi) e anche la Rappresentativa Ussi, che guidava con orgoglio e alto senso sportivo.

Nato a Perugia l’8 aprile 1944, pubblicista dal 1977, Mimmi era stato pioniere dell’informazione sportiva locale, tra i protagonisti delle prime radio e televisioni private umbre, divenendo la voce del Perugia dell’imbattibilità nella stagione 1978-1979, un’era ha segnato generazioni di tifosi. Mosse i primi passi con Radio Umbria Cicom, Radio Astra e Radio Aut, per poi legare lungamente la sua carriera a Tele Aia, rete per la quale dal 1976 ha raccontato con passione e competenza le gesta del Grifo, diventandone cronista simbolo. Con la trasmissione “Ed è gol”, in onda per oltre quarant’anni su varie emittenti tra cui Tele Aia, Tele Perugia, RTE, TEF e Umbria TV, è entrato nelle case degli umbri, trasformando la cronaca calcistica in racconto popolare.

Appresa la notizia, numerose le manifestazioni di affetto che sono arrivate: i tifosi biancorossi, i colleghi, le Istituzioni e i tanti amici lo hanno ricordato commossi. Il corteo funebre, muoverà alle 10 di domani dalla casa funeraria Ifa Passeri di San Sisto, dove oggi è possibile rendergli omaggio. Le esequie avranno luogo domani alle 10.30 nella chiesa di Santa Maria del Colle in via Leonardo da Vinci a Perugia.