SILVIA ANGELICI
Cronaca

Contro spaccio e bivacchi . Blitz nel bosco a San Biagio dopo nuove segnalazioni

Gli agenti della questura hanno passato al setaccio l’area alle porte di Cesi. Tra le altre cose, rinvenute tende da campeggio e batterie per le auto.

L’area da tempo è “sorvegliata speciale“ dai cittadini e dalle forze dell’ordine. Vocabolo San Biagio, alle porte di Cesi, anche grazie alla fitta vegetazione, è infatti terra di spaccio e di bivacchi clandestini. Gli abitanti hanno paura e denunciano la presenza di individui, in prevalenza di nazionalità straniera, che avrebbero individuato tale zona – appartata e poco frequentata – come luogo di incontro con i propri clienti, al fine di eludere i controlli delle forze dell’ordine nelle aree urbane.

Ieri è scattato il blitz della Questura di Terni sotto la direzione del commissario Luca Valentini, con il supporto operativo di diversi equipaggi della Questura e del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche con sede a Perugia. Nel corso dell’operazione, che ha interessato in modo capillare l’intera area boschiva e le vie di accesso alla zona, non sono stati individuati soggetti sospetti né rinvenute sostanze stupefacenti. Tuttavia, l’attività ha permesso di accertare la presenza di bivacchi abusivi, presumibilmente utilizzati come punti di appoggio da parte di spacciatori e balordi. All’interno dei bivacchi, nascosti nella vegetazione, sono state rinvenute diverse tende da campeggio, batterie per auto utilizzate per fornire energia elettrica, e altri oggetti. "Tali elementi - informa la Questura - confermano l’utilizzo dell’area come base logistica per attività potenzialmente illegali. Il materiale è stato recuperato e rimosso dal personale di Asm Terni, incaricato dello smaltimento in sicurezza, al fine di ripristinare il decoro e l’igiene dell’area".