
Don Marco Briziarelli, direttore della Caritas di Perugia-Città della Pieve, con il consigliore delegato di Tsa, Alessio Lutazi
Prendersi cura e curare il Creato. Intorno a questo concetto si è sviluppato l’incontro promosso da Tsa Trasimeno servizi ambientali alla rocca medievale di Passignano sul Trasimeno, nell’ambito del Festival dei tramonti. Il dialogo, a cui hanno partecipato don Marco Briziarelli, direttore della Caritas della Diocesi di Perugia-Città della Pieve, e Alessio Lutazi, consigliere delegato di Tsa, ha preso spunto dell’enciclica “Laudato Si“ di papa Francesco, un testo che ha dieci anni, ma che continua a denotare, è stato sottolineato, sia la sua attualità che la sua urgenza.
Lo spunto è stato l’occasione per riflettere su quello che si può fare nel quotidiano nell’ottica della sostenibilità; una sostenibilità che deve essere integrale e integrata, che abbraccia l’ambiente, con l’educazione al rispetto e con le misure pratiche che può mettere in campo un’azienda come Tsa, ma anche il vivere condiviso, la collettività con le sue debolezze a cui, ha sottolineato don Marco, non può fare fronte solo il terzo settore. "Non si può delegare completamente al volontariato e alle associazioni, ma un intervento da parte delle istituzioni per sostenere questo ambito" ha evidenziato, ricordando come le famiglie sostenute dalla Caritas diocesana siano in continuo aumento e sempre più le difficoltà riguardino nuclei con almeno un componente che lavora anche a tempo indeterminato.
Lutazi ha sottolineato l’impegno dell’azienda per una gestione dei rifiuti che sia sempre più efficace, efficiente ed attenta alla cura dell’ambiente. L’incontro si è poi concluso con i saluti del presidente di Tsa, Federico Malizia, che ha sottolineato l’importanza delle parole di papa Francesco e il valore di quell’impegno a 360 gradi per un presente e un futuro sempre più sostenibili.