MICHELE NUCCI
Cronaca

Assegnate le Spighe Verdi. Umbria: ci sono otto Comuni: "Siamo eccellenza in Italia"

I territori della nostra regione tra i 90 virtuosi come migliori realtà rurali italiane. Riconoscimento che equivale alle “Bandiere Blu“ per le località turistiche balneari.

Deruta, Gubbio, Montecastrilli, Montefalco, Norcia, Scheggino, Todi, Trevi sono gli otto comuni umbri “Spighe verdi”

Deruta, Gubbio, Montecastrilli, Montefalco, Norcia, Scheggino, Todi, Trevi sono gli otto comuni umbri “Spighe verdi”

Le Spighe Verdi 2025 per i Comuni rurali sono state annunciate ieri mattina nel corso della cerimonia di premiazione che si è svolta a Roma presso il cnr alla presenza dei sindaci vincitori. 90 località rurali potranno fregiarsi, in questa decima edizione, del riconoscimento Spighe Verdi 2025, rispetto alle 75 dello scorso anno: 17 sono i nuovi ingressi, 2 i Comuni non confermati. Deruta, Gubbio, Montecastrilli, Montefalco, Norcia, Scheggino, Todi, Trevi sono gli 8 comuni umbri a conquistare per il 2025 il titolo “Spighe verdi”, certificazione assegnata ai comuni rurali che attivano strategie di gestione del territorio in un percorso virtuoso che giovi all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità. L’Umbria è quarta in graduatoria, rispetto alle 15 regioni a cui sono state assegnate le Spighe, insieme a Toscana e Puglia (a primeggiare è il Piemonte con 18).

Tutti e otto i Comuni umbri hanno presentato strategie per una gestione del territorio con percorsi virtuosi che giovano all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità valorizzando il patrimonio rurale, ricco di risorse naturali e culturali, anche in un’ottica di occupazione. “Per salvaguardare l’integrità ambientale e l’economia dei territori, educazione ambientale e sviluppo sostenibile sono un connubio necessario” dichiara Fabio Rossi, presidente di Confagricoltura Umbria per poi aggiungere: “ L’agricoltura ha un ruolo prioritario nel programma Spighe Verdi, poiché è qui che deve avvenire la vera rivoluzione culturale. La nostra associazione, infatti, è fermamente impegnata a valorizzare e diffondere la conoscenza delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Confagricoltura Umbria quindi si congratula con i Comuni di Deruta, Gubbio, Montecastrilli, Montefalco, Norcia, Scheggino, Todi, Trevi che, interagendo con il tessuto sociale costituito da comunità e imprese, specialmente quelle agricole, hanno ottenuto questo importante riconoscimento”. “Il programma Spighe Verdi conferma anche nel 2025 la sua funzione strategica - prosegue Rossi - per la crescita dei Comuni rurali e delle aree interne con l’agricoltura protagonista di questo percorso: dalle pratiche sostenibili all’economia circolare, dalla tutela del paesaggio alla valorizzazione delle produzioni tipiche e dell’accoglienza”.