SOFIA COLETTI
Cronaca

Agosto Corcianese al via: "Un simbolo di identità"

Ieri l’evento d’inaugurazione, stasera c’è la Cerimonia del Lume

"Una tradizione che è il cuore pulsante della nostra comunità". Così il sindaco Lorenzo Pierotti ha inaugurato ieri (nella foto) l’edizione 61 dell’Agosto Corcianese. "Non è solo uno degli appuntamenti più importanti e longevi dell’Umbria, è anche un patrimonio identitario che dobbiamo custodire e tramandare – ha ribadito – Ed è anche un biglietto da visita che porta il nome di Corciano oltre i nostri confini e che genera opportunità e indotto economico". Al suo fianco la presidente Assemblea legislativa umbra, Sarah Bistocchi ("Corciano trasforma la sua storia in un’occasione di incontro e partecipazione") e il presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti per il quale "la cultura, quando è condivisa, diventa motore di coesione e orgoglio". E’ stato poi il presidente della Pro Loco, Lorenzo Spurio Passamonti, a spiegare le novità della manifestazione, concentrata quest’anno in cinque giornate. "Una decisione voluta, per poter convogliare tutte le nostre energie sulle rievocazioni storiche, che – insieme alla musica per banda – rappresentano fin dalla nascita una delle vocazioni più autentiche. Con questa formula vogliamo offrire a cittadini e turisti una visione culturale che sia propria e identitaria del nostro territorio".

Subito dopo il taglio del nastro ha ricevuto il premio Umbria del Cuore il giornalista, conduttore e regista Igor Righetti.

E stasera appuntamento con la seconda rievocazione storica, dopo le Serenate dei Menestrelli. Alle 21,30 c’è la Cerimonia del Lume dalle sedi delle Arti e Mestieri al Convento di Sant’Agostino con il dono del cero da parte della Magistratura corcianese alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, preghiere e laudi medievali eseguite dal Coro di Santa Maria Assunta di Corciano, diretto da Antonietta Battistoni.