
Luigina Mortari guiderà la riflessione scientifica sul tema del “plurale”
La ventesima edizione di "Con-vivere" Carrara Festival avrà come tema il “plurale”. A guidarne la riflessione scientifica sarà la filosofa e pedagogista Luigina Mortari, da anni impegnata nello studio delle relazioni e della cura come fondamento dell’esistenza. L’immagine simbolo del festival raffigura foglie diverse appese a un filo: un invito a riflettere sulla pluralità come dimensione costitutiva della vita, non solo umana ma anche naturale. Le foglie, rivolte allo spettatore, evocano la biodiversità e la sua fragilità, oggi minacciata dai cambiamenti climatici e dall’intervento dell’uomo. Il filo su cui poggiano rimanda invece alla connessione e all’interdipendenza: ogni elemento è legato agli altri e il benessere del singolo influisce sull’equilibrio dell’intero ecosistema. Un messaggio che intreccia filosofia e urgenza ambientale, che celebra i vent’anni di un festival ormai radicato nella città e riconosciuto a livello nazionale.