
Da due mandati è il Responsabile ai Costumi per Porta Santo Spirito, Giancarlo Fulgenzi dedica molto tempo al quartiere della Colombina
Da due mandati è il Responsabile dei Costumi per Porta Santo Spirito, ma Giancarlo Fulgenzi è nel gruppo da molto prima. Un lavoro che lo impegna tutto l’anno e che diventa serrato sotto Giostra per assicurare lo svolgimento di ogni cerimonia che precede la sfida contro il buratto e lo stesso Saracino. Tra le mani abiti storici che vanno custoditi e rinfrescati di cui avere la massima cura.
Giancarlo Fulgenzi da quanto tempo è il Responsabile ai Costumi di Porta Santo Spirito? "Da due mandati, sei anni, ma prima ho sempre fatto parte del gruppo costumi, ormai sono otre dieci anni".
In cosa consiste il suo lavoro? "Mi occupo di mantenere in salute i costumi, una cosa che sembra facile a dirsi ma non lo è. Si tratta di abiti molto vecchi e logori, prodotti con materiali non idonei a stare all’acqua come la pelle che si sciupa, le cuciture si rompono, vanno ricuciti e ripresi i fili. Sono costumi che devono essere mantenuti, curati nei minimi particolari. Il gruppo si occupa di tutto, dalla pulizia delle scarpe, alle gualdrappe dei cavalli. Ogni cosa che entra in piazza passa dalle nostre mani, anche gli scudi e le balestre. Abbiamo rifatto gli scudi 8 anni fa. Li abbiamo pitturati noi, rifatto lo stemma della colombina su carta, un gran lavoro dietro prima di dipingerli. Abbiamo avuto l’appoggio di un cantiere del carnevale di Foiano, andavamo lì a lavorare perché sono attrezzati".
Vi occupate anche di lavare i costumi?
"A parte quelli che ci passa il Comune, le 4 dame e i palafrenieri, oltre alle gualdrappe dei cavalli e le calzamaglie, per il resto laviamo tutto noi. Si tratta di abiti con parti di metallo che nelle lavatrici non si possono mettere, si strapperebbero, così lo facciamo noi, una volta ogni 3 anni li mettiamo sotto l’acqua e passiamo il sapone, mentre ogni anno li trattiamo con prodotti apposta per igienizzarli".
È un lavoro che dura tutto l’anno?
"Ci troviamo una o due volte a settimana durante tutto l’anno per fare questo lavoro, e sotto Giostra il compito si intensifica. Dalla settimana prima del Saracino ci vediamo ogni sera, prepariamo l’estrazione delle carriere, oltre alle varie cerimonie, e organizziamo gli abiti che vengono indossati dai figuranti. Li sistemiamo nella stanza in cui si vestono. Ci prepariamo per la provaccia, la bollatura e la Giostra".