Building Bridges: l’istallazione di Lorenzo Quinn protagonista a Marina di Pietrasanta

Sculture / Le parole dell'autore: «Un'opera d'arte a mio avviso necessaria che incarnano un messaggio di amore e unità, ne sono davvero orgoglioso»

Marina di Pietrasanta entra a pieno titolo nel circuito internazionale dell’arte

Marina di Pietrasanta entra a pieno titolo nel circuito internazionale dell’arte

A Marina di Pietrasanta lo scultore italiano Lorenzo Quinn ha presentato la sua istallazione “Building Bridges”. Questa opera si articola in sei ponti hanno il significato ideologico di abbattere le distanze e di avvicinare le persone. Per quanto riguarda la città, invece, hanno il significato ideale, come sottolineato dal sindaco Giovannetti, di unire il mare al centro storico: «Marina di Pietrasanta entra a pieno titolo nel circuito internazionale dell’arte che identifica e distingue la nostra città i “ponti” del maestro Lorenzo Quinn sono un inno all’abbattimento delle distanze e all’incontro fra le differenze; per noi, è come se avessero unito idealmente la costa con il centro storico, consacrando quel ruolo di palcoscenico per grandi eventi espositivi e d’intrattenimento che avevamo immaginato per piazza XXIV Maggio, quando iniziammo la sua riqualificazione». Questa istallazione si struttura in sei braccia che si congiungono grazie ad una forte stretta di mano così da formare sei ponti. Idealmente sono rivolti verso il mare e la volontà è quella di portare in tutto il globo il significato di amore e pace. Queste mani si innalzano di quattro metri da terra. I ponti sono 6 perché devono rappresentare i sei valori universali dell’umanità: l’amore, la fede, l’amicizia, l’aiuto, la speranza e la saggezza. Questa rappresentazione è la gemella di quella esposta all’Arsenale di Venezia. Questa opera sarà presente fino al 6 ottobre e sarà sicuramente uno dei simboli dell’estate 2024 in Versilia. Lo stesso scultore ha commentato l’importanza e la gratitudine per la fiducia che è stata riposta nei suoi confronti: «Sono molto orgoglioso di presentare la mia scultura ‘Building Bridges’ a Marina di Pietrasanta perché da qui intendo lanciare un faro di speranza e ispirazione per tutti coloro che la incontrano. Quest'opera d'arte incarna il messaggio senza tempo di amore e unità, esortandoci a trascendere le nostre differenze e connetterci a un livello più profondo. Così come si erge nella bellezza di Marina di Pietrasanta, ‘Building Bridges’ non è solo una struttura fisica, ma un simbolo del nostro viaggio collettivo verso un mondo più compassionevole e unito. Accogliamo il suo messaggio, permettendogli di guidarci nella costruzione di ponti di comprensione ed empatia attraverso tutte le divisioni». Questa iniziativa deve essere sicuramente un esempio per tanti artisti e per tante città. Dare il giusto spazio all’arte, infatti, è fondamentale sotto vari aspetti. Il messaggio che certe opere danno è fortissimo e, soprattutto, universale.