Per Gudmundsson inizia la stagione del riscatto

Conferma / La Fiorentina crede ancora molto nell’islandese dopo un’annata piena di infortuni

Albert Gudmundsson, 28 anni, sei gol nello scorso campionato

Albert Gudmundsson, 28 anni, sei gol nello scorso campionato

Riscatto. Una parola che per Albert Gudmundsson vale doppio: quello personale, dopo un anno a singhiozzo, e quello che la Fiorentina ha esercitato lo scorso giugno, versando 13 milioni per tenerlo in rosa e metterlo a disposizione di Stefano Pioli. Il nuovo tecnico dei viola crede fortemente in lui, e lo ha dimostrato sia nelle dichiarazioni che nei sorrisi e negli abbracci mostrati in allenamento. Ma di certo l’islandese sa che stavolta dovrà scrivere da solo il finale. Fino al gennaio 2022 Gud era uno sconosciuto fuori dall’Islanda. In Olanda, all’AZ Alkmaar, mette in mostra tecnica, velocità e un fiuto del gol che lo porta alla doppia cifra nel 2020-21. Il Genoa lo pesca in inverno: i primi mesi servono per ambientarsi, poi, in Serie B, con Gilardino al timone diventa il faro della manovra. Trequartista, seconda punta, persino mezzala offensiva: segna, inventa, trascina il Grifone in A. La stagione 2023-24 lo consacra: 14 gol in campionato, 2 in Coppa, e l’interesse delle big. L’Inter ci pensa ma si defila, e così la Fiorentina lo prende in prestito con diritto di riscatto. L’avvio è un incubo: polpaccio ko, mesi persi. Ma non molla: chiude con 6 gol in Serie A e 3 in Conference League, lasciando intravedere lampi del talento ammirato a Genova, in una stagione tormentata dai problemi fisici. Ora parte da titolare e senza alibi. Firenze lo aspetta, Pioli gli costruirà attorno un ruolo su misura. Gudmundsson ha davanti una stagione per dimostrare che le magie di due anni fa non erano un’illusione.