
Jacopo Fazzini, 22 anni, 72 presenze in Serie A, tutto con l'Empoli
Dalla lotta salvezza alla lotta per l’Europa. Da Empoli a Firenze, Jacopo Fazzini arriva alla Fiorentina con l’energia e l’entusiasmo di chi vede aprirsi la porta giusta al momento giusto. Classe 2003, nato a Massa e cresciuto nell’Empoli, è il prototipo del centrocampista moderno: corsa instancabile, letture intelligenti, qualità tecnica e versatilità. La Fiorentina lo ha scelto per dare gamba e imprevedibilità alla mediana, convinta di avere in rosa un talento destinato a imporsi. Il suo percorso parte dalle giovanili empolesi, dove brucia le tappe e si ritaglia un ruolo da protagonista, tanto che al termine della stagione 2020-21 si laurea campione d’Italia. L’esordio in Serie A arriva nella stagione 2022-23. L’anno dopo conquista spazio, minuti e fiducia, impreziosendo la stagione con i primi gol, consacrandosi come nuovo talento del club empolese. Nato come mezzala, Fazzini ha nel tempo imparato a muoversi in più zone del campo: interno in un centrocampo a tre, trequartista di raccordo o regista basso in impostazione. Il campionato scorso è stato quello della maturazione: inserimenti precisi, pressing costante, equilibrio nelle due fasi. Qualità che hanno acceso l’interesse di diversi club, ma è stata la Fiorentina, squadra che Jacopo tifa fin da bambino, a muoversi con decisione, portandolo in viola per inserirlo subito nei piani di Pioli. Le caratteristiche del ventiduenne combaciano perfettamente con l’identikit del vice Gudmunsson. Stefano Pioli infatti predilige centrocampisti rapidi di testa e di piede, capaci di saltare la pressione e accompagnare l’azione. Fazzini può rompere le linee con un passaggio o un taglio senza palla, farsi trovare tra le maglie avversarie e andare alla conclusione. La sua intensità è perfetta per il pressing alto e le transizioni veloci che l’ex allenatore del Milan ama orchestrare. Fuori dal campo, Fazzini è un ragazzo concentrato sul lavoro e sulla nuova avventura. Firenze, con il suo pubblico caldo e appassionato, può essere il contesto ideale per completare il salto di qualità. I tifosi sognano un centrocampista capace di unire corsa e tecnica, generosità e lucidità. Per il ragazzo questa sarà la stagione della prova decisiva: dimostrare di poter essere protagonista in una squadra con ambizioni europee. La Fiorentina lo ha voluto per il presente ma scommette sul suo futuro. Ora la palla è nei suoi piedi.