Agostini, ritorno all’antico. Addio all’uno contro uno

La lunga evoluzione tattica dei granata da Canzi al nuovo allenatore. Ecco chi sono i giocatori a disposizione con un mercato ormai chiuso.

Agostini, ritorno all’antico. Addio all’uno contro uno

L’allenatore Alessandro Agostini (foto Bongianni/Germogli)

Con l’arrivo di Alessandro Agostini sulla panchina, per il 45enne tecnico si tratta di un debutto alla guida di una squadra di Serie C, il Pontedera torna all’antico. Nel senso che a livello di interpretazione tattica il modulo scelto dal neo allenatore sarà il 3-5-2, lo stesso utilizzato nel decennio precedente dell’era Giovannini prima da Paolo Indiani (2012-2017) e poi da Ivan Maraia (2017-2022). A questo sono seguiti i due stagioni tatticamente innovative introdotte dal 4-3-2-1 di Pasquale Catalano, rimasto però in sella soltanto le prime 6 giornate del campionato 2022-23, e proseguite dal 3-4-1-2 (o 3-4-2-1) di Massimiliano Canzi, rimasto fino al 2-2 del play off di Pescara del 7 maggio scorso. La diversità rispetto al "canzismo" tuttavia non è solo nei numeri ma anche nell’interpretazione dello stare in campo. Se Canzi era un fautore dell’1 contro 1, del singolo duello, con un giocatore granata che francobollava lo stesso giocatore avversario per l’intera partita, seguendolo per tutto il rettangolo verde, adesso non è più così. Adesso con Agostini ci si muove per reparti. Un calciatore granata resta ad occupare la sua zona del campo ed affronta chiunque avversario entri in quella zona di sua competenza. E’ un cambiamento importante ed è un processo di trasformazione cominciato fin dall’inizio della preparazione estiva. Quello che non cambia è invece l’utilizzo in campo per tutti i 90’ di cinque calciatori under (i nati dopo l’1 gennaio 2002) quota massima che garantisce il minutaggio, bonus sul quale la società granata conta per i suoi equilibri di bilancio. Va detto che Agostini può lavorare con un organico definito già dal 13 agosto, giorno dell’arrivo degli ultimi due giocatori, nonostante che il mercato termini il 31 agosto.

Questa la rosa, portieri: Simone Calvani (2005, dal Genoa primavera), Elia Tantalocchi (2004, dalla Sampdoria prim.), Niccolò Vivoli (2001, confermato) difensori: Cristian Cerretti (2001, confermato), Marcos Espeche (1985, confermato), Lorenzo Gagliardi (2004, dal Genoa prim.), Matteo Guidi (2003, confermato), Filippo Maggini (2005, dalla Fiorentina prim.), Riccardo Martinelli (1991, confermato), Mattia Pretato (2002, confermato) centrocampisti: Michele Ambrosini (2003, confermato), Riccardo Ladinetti (2000, dal Catania), Federico Marrone (2004, confermato), Gabriele Perretta (2000, confermato), Niccolò Pietra (2003, dallo Spezia prim.), Mattia Sala (2002, dal Pisa prim.), Andrea Salvadori (2005, confermato), Alessio Sarpa (2005, Genoa prim.), Kenneth van Ransbeeck (1994, dal Legnago), attaccanti: Giacomo Corona (2004, dal Palermo prim.), Simone Ianesi (2002, confermato), Jonathan Italeng (2001, dall’Atalanta U23), Daniele Ragatzu (1991, svincolato), Gabriele Selleri (2003, confermato).

Stefano Lemmi