FABRIZIO MORVIDUCCI
Agrofutura

Cultura e gastronomia. Chef, filiere, influencer e imprese coraggiose. Il futuro prende forma

Il Festival a Bologna tra incontri e testimonianze nella “Serra green“. A Cesena attenzione a ricerca e nuove frontiere per innovare le aziende. .

Il Festival a Bologna tra incontri e testimonianze nella “Serra green“. A Cesena attenzione a ricerca e nuove frontiere per innovare le aziende. .

Il Festival a Bologna tra incontri e testimonianze nella “Serra green“. A Cesena attenzione a ricerca e nuove frontiere per innovare le aziende. .

BOLOGNA

Non solo dibattiti e incontri al vertice, ma anche eventi culturali, degustazioni e tendenze pop. In maggio, il centro di Bologna ha ospitato la prima tappa del Festival Agrofutura, grande evento mediatico – promosso da Qn La Nazione e il Resto del Carlino in sinergia con Regione Emilia-Romagna e Regione Toscana – per raccontare la grande evoluzione che sta avvenendo attorno a un mondo antico, quello della produzione agroalimentare, alle prese con una profonda e rapida trasformazione. La prima tappa del Festival Agrofutura è stata in maggio a Bologna tra Palazzo Pepoli, sede del Museo della Storia di Bologna e piazza Minghetti, dove è stata installata una sorta di serra urbana tra natura, design e sostenibilità, sede di confronti e dibattiti. A partire da quelli sulle nuove tecnologie, AI in testa, che si stima potrà aumentare la resa produttiva del 10%.

Nel mese di giugno invece Agrofutura Festival ha fatto tappa a Cesena – nella prestigiosa cornice dell’aula magna della biblioteca Malatestiana – per un momento di riflessione su innovazione, sostenibilità e sviluppo del comparto agroalimentare. Nel corso dei lavori testimonianze dirette di importanti aziende – primo fra tutti il Gruppo Orogel con il presidente Bruno Piraccini ("la nostra azienda è nata più di 50 anni fa, da zero, con pochi soldi e pochi soci, e oggi siamo la prima azienda italiana produttrice di ortaggi surgelati") – ma anche di giovani che scommettono su questo lavoro. Non solo: agricoltura è anche Università e conoscenza – grazie all’offerta del corso di laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari con sede a Cesena, afferente all’Università di Bologna – ma anche e sempre di più turismo enogastronomico, settore che sta dando enormi soddisfazioni a chi si dedica a questo particolare ambito dell’accoglienza con interessanti prospettive di ulteriore crescita.