
Gran parte della somma cui ammontano i debiti fuori bilancio annunciati in Consiglio riguarda la sentenza della Corte d’appello...
Gran parte della somma cui ammontano i debiti fuori bilancio annunciati in Consiglio riguarda la sentenza della Corte d’appello di Firenze che condanna il Comune per la vicenda occupazionale di alcuni vincitori di concorso assunti, tramite graduatoria pubblica, dall’ex Siena Parcheggi, oggi Sigerico. E’ di 22.240 euro l’importo delle spese processuali, con la sentenza che prevede l’assunzione e le retribuzioni pregresse di due addetti che hanno fatto causa. La storia ha inizio nel 2020, con l’indizione di un concorso per collaboratori da parte del Comune e si complica quando le assunzioni dalla graduatoria vengono aperte a Siena Parcheggi. "La graduatoria fu pubblicata il 21 dicembre 2020 e prorogata al 20 dicembre 2023, per cui il Comune aveva possibilità di scorrerla, i due soggetti che hanno fatto causa sono arrivati al 39° e 45° posto – ha spiegato l’assessore al Bilancio Riccardo Pagni (foto) –. Prima di aver definito la graduatoria, il Comune fece un accordo con Siena Parcheggi, affinchè vi potesse attingere e così venne fatto". Il contrasto sembrerebbe poi essere nato con i successivi scorrimenti di graduatoria. "Tra le clausole non era specificato che il rifiuto del posto di lavoro a Siena Parcheggi non avrebbe determinato il depennamento dalla graduatoria – ha detto Pagni –. Quando il Comune ha assunto persone con una posizione inferiore alla loro in graduatoria, mentre loro lavoravano a Siena Parcheggi, i concorrenti 39° e 45° hanno reclamato il diritto a essere assunti". Il giudice del lavoro di Siena ha ritenuto di respingere il ricorso, ma la Corte d’appello di Firenze ha respinto le argomentazioni del giudice di primo grado. La sentenza è già esecutiva: oggi i due sono dipendenti comunali.