L’Autopalio è stata teatro della ’truffa dello specchietto’: a cadere nel tranello, una donna di 78 anni Durante un sorpasso, ha sentito un tonfo e si è fermata in una piazzola di sosta. Qui è stata aggredita verbalmente da un uomo e gli ha consegnato i soldi
La cosiddetta ‘truffa dello specchietto’ ha fatto un’altra vittima. E’ una pensionata di 78 anni di Poggibonsi. A raccontare la sua disavventura è il figlio. "Mia mamma era stata a Colle e rientrava a casa in auto – afferma l’uomo –. Aveva imboccato da poco l’Autopalio in direzione Firenze quando, durante il sorpasso di un veicolo che procedeva in maniera molto lenta, ha udito un colpo secco. Sembrava come una pallina da tennis lanciata contro l’auto. Immediatamente dopo, il veicolo appena superato ha iniziato a lampeggiare e a suonare il clacson".
Il racconto continua: "Mia mamma viaggiava abbastanza vicina al guard-rail centrale e non ha minimamente pensato a una collisione. Ma l’insistenza del conducente l’ha indotta a fermarsi in una piazzola di sosta in quanto immaginava di avere una gomma a terra o qualche altro problema". E ancora: "Da una Opel Agila scura – aggiunge il figlio della donna – è sceso un uomo di circa 50 anni che ha accusato mia mamma di avergli rotto lo specchietto durante il sorpasso. Lei ha negato, ha provato a far valere le proprie ragioni, ma l’uomo ha insistito, ha alzato la voce e le ha chiesto 100 euro, per riparare il danno. Mia madre ha avuto paura e ha consegnato a quell’uomo tutti i soldi che aveva nella borsa: 50 euro".
Intascato il denaro l’uomo è risalito in macchina e si è dileguato. La 78enne al momento non ha sporto denuncia. Anziani, dunque, ancora una volta nel mirino dei malviventi, in questo caso truffatori che tentano di spillare soldi alle vittime di turno con una tecnica ormai collaudata. Episodi simili in passato sono successi anche a Colle, nella stessa Poggibonsi e in altre zone della nostra provincia.