
L’assessore Filippo Giomini
Si trasformeranno in Atelier di comunità gli spazi ora sfitti del centro storico di Poggibonsi. Il Comune invita associazioni, artisti, artigiani, commercianti e cittadini a offrire il contributo alla temporanea riattivazione di queste superfici per trasformarle in luoghi espositivi o di incontro, aperti alla città. Va avanti il progetto ’Riempire i vuoti’ per la rivitalizzazione degli spazi attraverso rigenerazione, dialogo e partecipazione. Spiega l’assessore Filippo Giomini: "La raccolta di memorie sul centro e sulle botteghe storiche prosegue ed è ancora aperto il bando per incentivare i proprietari dei fondi sfitti a mettere a disposizione i locali per il progetto. Su queste due azioni si inserisce un ulteriore invito per far diventare gli spazi inutilizzati luoghi di memoria e di relazione".
Gli Atelier di comunità potranno ospitare produzioni artistiche e letterarie (racconti sulla città), manufatti e oggetti relativi ala storia industriale, artigiana e agroalimentare del territorio, e anche laboratori gratuiti, incontri e occasioni di scambio. "Tutti possono partecipare – aggiunge Giomini – con un oggetto, una storia o una competenza per creare occasioni di conoscenza e di dialogo, riattivando temporaneamente i negozi sfitti del centro. Invitiamo tutti a partecipare".
Gli Atelier di comunità saranno aperti dalla seconda metà di settembre fino alla fine di ottobre. Per partecipare basta inviare una mail a [email protected] con oggetto "Atelier di comunità" e l’indicazione di cosa si intende proporre (foto, oggetti, laboratori o altro). Candidature possibili sino al 15 settembre alle 15. Tutte le proposte saranno sottoposte a una selezione. La manifestazione di interesse è promossa da Sociolab. Tutto è realizzato in collaborazione con ViaMaestra, Confcommercio, Confesercenti, Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, Fondazione Elsa, Centro Antiviolenza Donne Insieme Valdelsa.
Paolo Bartalini