MASSIMO BILIORSI
Cronaca

Svelato il Masgalano, la sesta opera d’arte di Laura Brocchi

"Onore straordinario, simbolo dell’amore per Siena"

Da sinistra Riccardo Ricci,. l’artista Laura Brocchi, Cinzia Cardinali, direttore dell’Archivio di Stato,. e Simona Sacconi

Da sinistra Riccardo Ricci,. l’artista Laura Brocchi, Cinzia Cardinali, direttore dell’Archivio di Stato,. e Simona Sacconi

Svelato anche il Masgalano per l’annata paliesca 2025 realizzato da Laura Brocchi ed offerto dall’Associazione Storica Palcaioli di Siena e dall’Associazione Palcaioli Senesi. Un bacile in argento battuto a mano, di forma classica e ricco di simboli e importanti richiami.

"Il Masgalano – le parole pronunciate da Cinzia Cardinali, direttore dell’Archivio di Stato di Siena, durante la presentazione – è un’opera d’arte con una sua fisicità espressiva che deve anche ‘significare’, raccontare, esplicitare chi lo ha promosso, di cui è quindi un manifesto con un messaggio da veicolare, e uno stemma parlante, in quanto portatore di simbologie e assonanze di un tema specifico".

"Bellezza, passione e onore – ha aggiunto Cardinali – sono le tre parole, polisemiche e evocative, che Laura sceglie quali valori fondanti della Festa, nelle quali ciascun senese e tutta la comunità si può riconoscere, a partire da coloro che entrano in Piazza a rappresentare la propria Contrada. In quest’opera ci sono gli elementi, ma c’è soprattutto l’arte di Laura, di Siena e della sua storia. In una parola c’è l’emozione dell’arte".

E allora guardiamolo con attenzione: al centro si inserisce un nastro orizzontale in rame modellato, con le balaustre lignee che testimoniano il senso della committenza. Sulla superfice d’argento prende forma la Torre del Mangia, raffigurata in modo realistico, con le sue fondamenta che si trasformano in radici, da cui emergono i denari posti, secondo la cronaca di Agnolo di Tura del Grasso, nelle fondamenta stesse durante la cerimonia della posa della prima pietra nel 1325.

Le Associazioni dei palcaioli hanno parlato attraverso Riccardo Ricci: "E davvero un grande onore per me poter rappresentare oggi tutti i colleghi proprietari o gestori dei palchi, che hanno deciso di offrire il Masgalano per questo 2025. Donare quest’opera d’arte, ha un duplice significato: il primo è quello di dare senso e visibilità al contributo che la maggior parte dei palcaioli dà alle diciassette Consorelle. Il secondo è per dare rilevanza a questo sodalizio tra palchi e Contrade, che dura evidentemente da almeno cento anni. I palchi, dunque, non sono solo pezzi di legno, sono strutture che possono raccontare la storia del Palio essendone parte viva e silente".

Le parole conclusive le lasciamo all’autrice: "Realizzare sei Masgalani – afferma Laura Brocchi – è un onore straordinario che la mia città e le sue istituzioni mi fanno. Ancora una volta ho il privilegio di presentare ai senesi una mia opera nella quale ho trasmesso passione, professionalità, impegno e soprattutto il grande amore per Siena".

Massimo Biliorsi