
"CIRQLAR, acronimo di ’Creating an Indicator for Rating QuaLity Aspects of Recycling’, ha come obiettivo la creazione e l’applicazione di...
CIRQLAR, acronimo di ’Creating an Indicator for Rating QuaLity Aspects of Recycling’, ha come obiettivo la creazione e l’applicazione di un indicatore che misuri la qualità del riciclo", così Dario Caro, principal investigator, introduce la ricerca nell’ambito del Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente.
Ci spieghi il progetto?
"L’economia circolare ha guadagnato slancio nell’agenda politica come un nuovo promettente paradigma economico che consente a governi, imprese e istituzioni di ridurre i loro impatti ambientali, l’uso delle risorse e la generazione di rifiuti. Tra le attività orientate alle risorse, il riciclo è l’attività ’circolare’ più comune. Infatti, si sta espandendo rapidamente e attirando l’interesse di investitori a livello mondiale. La Direttiva 2008/98/CE definisce il riciclo come qualsiasi operazione di recupero mediante la quale i materiali di scarto sono rielaborati in prodotti, materiali o sostanze, sia per l’uso originario sia per altri scopi. Tuttavia, questa definizione comprende una vasta gamma di processi di riciclo che possono raggiungere livelli di qualità più o meno elevati. Infatti, la Direttiva quadro sui rifiuti dell’Ue menziona ripetutamente che il riciclo dovrebbe essere orientato verso un’alta qualità, senza però fornire una definizione rigorosa di qualità. Anche il Piano d’azione per l’economia circolare della Commissione Europea indica l’importanza di garantire un ’riciclo di alta qualità’ per raggiungere un’economia più circolare e riconosce che migliorare la qualità del riciclo è essenziale per aumentare la quantità di materiali riciclati che possono essere utilizzati nei nuovi prodotti. Complessivamente, la qualità del riciclo è un concetto utilizzato da molti autori nella letteratura scientifica e dal legislatore UE, ma manca una definizione chiara di cosa si intenda per qualità".
Qual è l’obiettivo?
"Creare uno strumento che misuri la qualità del riciclo. Finora, gli indicatori proposti per stimare la qualità del riciclo si sono concentrati su singole dimensioni importanti della qualità, senza però cogliere i molteplici aspetti della qualità riflessi nel concetto di circolarità. Il progetto mira a fare un passo avanti rispetto allo stato dell’arte, sviluppando un quadro di riferimento per stimare un indicatore che misuri la qualità dei processi di riciclo. Il quadro sarà innovativo in termini di completezza delle informazioni generate e di applicabilità. Sarà basato sulla definizione di economia circolare, catturando e ponderando tutti i parametri necessari. CIRQLAR vuole essere un punto di riferimento nella ricerca sulla gestione dei rifiuti e un indicatore cruciale per i decisori politici. Partendo dagli obiettivi dell’economia circolare, tre dimensioni principali, quali la sostenibilità, la dimensione tecnica e quella temporale, saranno incorporate in un indicatore unico e potente che rivelerà la qualità dei processi di riciclo per singole frazioni di rifiuti".
Modalità e durata?
"Il progetto ha durata di un anno e mezzo e prevede 1 borsa di ricerca di un anno il cui bando sarà presentato a fine 2025 con inizio della borsa a gennaio 2026. Il progetto è in collaborazione con ’Hot or Cool’, centro di ricerca di Berlino e con il Joint Research Center di Siviglia".