PAOLO BARTALINI
Cronaca

Riqualificazione stazione. Previsto un investimento che sfiora i 900mila euro

Interessati dai lavori, con il cantiere aperto in questi giorni, il sottopasso ma anche la pensilina senza dimenticare il necessario rifacimento dei bagni .

Sono cominciati i lavori al sottopasso della stazione ferroviaria di Poggibonsi. Costeranno circa 900mila euro

Sono cominciati i lavori al sottopasso della stazione ferroviaria di Poggibonsi. Costeranno circa 900mila euro

Riqualificazione dell’area della stazione di Poggibonsi. Interventi da parte di Rete Ferroviaria Italiana che interesseranno più di un settore, dal sottopasso alla pensilina fino ai bagni, per un investimento totale di circa 900mila euro. Per cominciare, il via ai lavori al sottopasso pedonale che unisce l’atrio della stazione con il Parco Urbano Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: cantiere avviato in questi giorni con riduzione e chiusura parziale del percorso di collegamento. A seguire, le maestranze incaricate si dedicheranno ai lavori alla pensilina all’altezza dei marciapiedi ai binari. Altro capitolo, ultimo ma non meno rilevante degli altri due, la funzionalità dei bagni all’interno della superficie della stazione. Questi i tre pilastri della fase di rinnovamento a cura di Rfi per lo scalo di Poggibonsi, che si affaccia su piazza Mazzini e "guarda" in direzione del centro storico. Uno snodo strategico per il trasporto su binario, lungo la linea che mette in comunicazione Siena con Empoli e Firenze. Già dall’inizio di questa settimana i passeggeri con i trolley, e più in generale coloro che utilizzano il tragitto pedonale per gli spostamenti a Poggibonsi, hanno notato l’esposizione degli avvisi all’ingresso del sottopasso dal lato del Parco Urbano creato al posto del vecchio scalo merci. Indicazioni in merito allo start ai lavori e agli itinerari da tenere presenti, da parte dell’utenza, nel periodo dedicato alle operazioni di ammodernamento. I lavori, tra il sottopasso e gli altri interventi in programma, si protrarranno sino al termine dell’anno solare. Tutto ciò secondo le previsioni dello stesso ente che si occupa della gestione e della manutenzione dell’infrastruttura ferroviaria a livello nazionale. Sei mesi, insomma, stando ai piani di Rete ferroviaria italiana, per effettuare il completo maquillage e riqualificare la stazione di Poggibonsi-San Gimignano, in un immobile nel quale hanno sede anche il bar e l’edicola, l’impianto elettronico per gli orari e la biglietteria automatica. Un progetto che trova quindi concretezza nel quadro di una migliore accoglienza e di una più marcata fruibilità della stazione. Ovvero, il luogo di scambio e di incontro per eccellenza, tra le partenze, gli arrivi, i transiti, i trasbordi, le mete da raggiungere con il bagaglio e il titolo di viaggio alla mano.

Paolo Bartalini