
Il cardinale Augusto Paolo Lojudice è tra i protagonisti del progetto condiviso ’Se dico minori...’ presentato in sala del Consiglio comunale a Colle
Ieri nella Sala del Consiglio comunale di Colle si è tenuto l’evento di restituzione di un importante percorso condiviso sul tema dell’infanzia e dell’adolescenza in Valdelsa. È stato così lanciato il progetto di semiresidenzialità per minori. L’iniziativa, ’Se dico minori... ’, ha rappresentato il momento di restituzione pubblica di un lavoro avviato nei mesi scorsi dai salesiani Don Bosco di Colle con l’Arcidiocesi di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino e con la Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa. L’evento è stato patrocinato dal Comune e vede il coinvolgimento di realtà educative e associative come il Co.Ge. e i gruppi scout Agesci della zona. Durante l’incontro sono stati presentati i i risultati emersi da un’indagine e da un percorso partecipato che ha coinvolto famiglie, educatori, giovani e operatori del settore. L’obiettivo è stato ascoltare e comprendere i bisogni dei ragazzi che vivono in città, per costruire risposte più efficaci e vicine alle loro esigenze. Nel corso della serata Alice Mazzei ha presentato la proposta concreta di un progetto di semiresidenzialità per minori, che ha preso forma a partire dai dati e dalle riflessioni raccolte nel corso del percorso. L’amministrazione comunale era presente con un saluto istituzionale e ha ribadito quanto sia fondamentale il lavoro di rete tra enti locali, servizi sociali, comunità educanti e realtà del terzo settore. "Solo attraverso il confronto, l’ascolto reciproco e la partecipazione attiva di tutti è possibile costruire una città che si prenda cura davvero dei più piccoli, soprattutto di quelli che vivono situazioni di fragilità – viene affermato dal Comune –. Questo momento di restituzione è stata anche un’occasione di rilancio per nuove progettualità condivise e durature".
Lodovico Andreucci