PAOLO BARTALINI
Cronaca

Primo anno di mandato. Il bilancio della sindaca: "Filo diretto con i cittadini"

Susanna Cenni e la sua Giunta ospiti alla Festa de l’Unità di Poggibonsi. Scuole, servizio di raccolta dei rifiuti e viabilità al centro del dibattito.

Resoconto di un anno fra traguardi, obiettivi raggiunti, ostacoli, criticità e sfide per il domani. Susanna Cenni, con la sua giunta, ha affrontato i principali argomenti in un incontro alla Festa de L’Unità a Poggibonsi, negli spazi del Bernino con l’introduzione affidata alla segretaria dell’Unione comunale del Pd, Lore Lorenzi e l’incontro coordinato da Paolo Bartalini de ’La Nazione’. Dodici mesi dall’elezione della sindaca, il 24 giugno, dopo il ballottaggio, mentre l’8 luglio 2024 è la data che rimanda all’insediamento della squadra di governo, composta dagli assessori Fabio Carrozzino, Enrica Borgianni, Filippo Giomini, Elisa Tozzetti, Lisa Valiani. Numeroso il pubblico, che ha posto quesiti sulla raccolta dei rifiuti, le difficoltà del sistema fognario in caso di maltempo in certe zone, i giardini di via Montegrappa, il ponte pedonale in legno del Bernino tuttora chiuso.

"Numerosi gli incontri con i cittadini – ha detto Cenni – cercando di realizzare un filo diretto con quanti hanno inoltrato segnalazioni. Dialogare, ascoltare ed educare sono verbi che non equivalgono certo a guardare le persone dall’alto in basso. Intendiamo viceversa accogliere e spiegare, per esempio, come si conferiscono i rifiuti, nel quadro di una costruzione, tutti insieme, di una città ancora più civile". Quindi gli altri capitoli, dalle manutenzioni ai cantieri in più di un quartiere, dalla ricognizione degli investimenti affidata al vice sindaco Carrozzino partendo dai fondi intercettati dalla precedente amministrazione Bussagli, fino ai temi della partecipazione alla luce degli appuntamenti con le comunità di Staggia e Bellavista, per il viadotto sulla Cassia e le altre questioni sollevate dalla popolazione nei Consigli di frazione. Da ogni assessore una risposta su temi abitativi, il sociale (Villa Del Bello, il condominio di via Trento), scuola e cultura, gli adeguamenti dei plessi, l’ampliamento dell’Archeodromo, l’Ufficio Turismo tornato in centro con orario ampliato, lo sport, la riapertura della piscina esterna e la necessità di una nuova vasca. Un focus sul lavoro prezioso della Protezione civile nelle ripetute fasi di allerta meteo. Per il futuro, da parte della sindaca, un auspicio: "Sarò forse impopolare, ma vorrei una città più verde, con meno posti auto e più alberi", ha concluso.