REDAZIONE SIENA

Pistola rubata in casa del Senese, trovata nascosta dentro un forno. L’uomo aveva 11 chili di cocaina

Arrestato un 34enne che ha scontato 14 anni in carcere per un omicidio commesso a Bologna nel 2011. La squadra mobile indaga per scoprire una rete di traffici e di contatti anche con la nostra provincia

Nella casa la polizia ha trovato anche 11 chili di cocaina (foto di repertorio)

Nella casa la polizia ha trovato anche 11 chili di cocaina (foto di repertorio)

Siena, 19 luglio 2025 – Un giallo. La squadra mobile di Bologna indaga, in collaborazione con i colleghi di Siena, sul ritrovamento di una pistola che era stata rubata il 13 novembre 2022 in un’abitazione in provincia di Siena. Si tratta di un revolver Arminius 38 special che è stato scoperto in un luogo aprticolare, nel corso di una perquisizione che ha portato all’arresto di un albanese di 34 anni. Non a Siena ma a Castel de’ Britti, una frazione di San Lazzaro in Savena. Cosa ci faceva lì la pistola? Soprattutto, come si è procurato un’arma rubata? Le attività investigative proseguono per approfondire eventuali collegamenti e scoprire la rete di traffici e contatti legati alla sostanza stupefacente e all’arma sequestrata. Perché nella casa dello straniero la polizia ha trovato anche 11 chili di cocaina. La pistola, sicuramente, serviva per difendere il ’malloppo’ di polvere bianca.

Ma andiamo per ordine. L’uomo era monitorato da tempo, spiega la questura, «perché già condannato per un omicidio nel settembre 2011 a Bologna». Era stato ucciso con una coltellata un uomo colpevole di aver ospitato due lucciole. Per l’omicidio e per il reato di sfruttamento della prostituzione era stato in carcere dal 2011 al maggio 2024. Dunque era libero da poco più di un anno. Gli investigatori hanno tenuto d’occhio i suoi spostamenti, perquisendo la casa. In cantina c’era un borsone con 10 panetti di coca, oltre 11 chili. Poi è saltata fuori la pistola rubata a Siena in un forno da incasso. Nell’arma era inserito un caricatore con un proiettile calibro 38 special mentre nella custodia dell’arma c’era un calzino con dentro 23 proiettili dello stesso calibro.