LODOVICO ANDREUCCI
Cronaca

Palio di Sant’Isidoro. Quattro giorni intensi per l’evento più atteso

Una tradizione che si tramanda di anno in anno dalla metà dell’Ottocento. Stasera l’estrazione delle batterie, alle 22 la presentazione del drappellone.

Il programma 2025, organizzato dal Comitato Palio si concluderà il giorno 13 Luglio in occasione del 149° Palio

Il programma 2025, organizzato dal Comitato Palio si concluderà il giorno 13 Luglio in occasione del 149° Palio

La città si prepara a vivere uno degli eventi più attesi dell’anno: il 149° Palio di Sant’Isidoro. Una tradizione, tramandata di anno in anno dalla metà dell‘800. Il programma 2025, organizzato dal Comitato Palio si concluderà il giorno 13 Luglio in occasione del 149° Palio. Oggi, giovedì 10 Luglio alle 21:30 è prevista l’estrazione delle batterie seguita, alle 22:00, dalla presentazione del drappellone simbolo della manifestazione. Domani, venerdì 11 Luglio alle 15:00 saranno rese note le batterie di qualificazione che determineranno la composizione delle gare. Sabato 12 Luglio alle 15:30 si entrerà nel vivo con la prova generale del Palio. La giornata si concluderà alle 20.00 con la tradizionale cena della vigilia nelle contrade, occasione di convivialità e ultimi pronostici. Domenica 13 Luglio, giorno del Palio, l’evento si apre alle 11.00 con il corteo delle autorità e delle Contrade che terminerà con la Santa Messa nel centro di Casole. Nel pomeriggio alle 15:00, dopo la sfilata e l’esibizione delle sette contrade, dalle 18:15 si svolgerà la benedizione di fantini e cavalli, rito che precede la corsa con grande partecipazione emotiva. Alle 19:30, scatterà il Palio, evento tanto atteso che decreterà la contrada vincitrice. La giornata si concluderà, come di consueto, con i fuochi d’artificio delle 23:00. Nel consolidarsi del Palio a partire da metà anni ‘70 le contrade hanno stabilito delle variazioni di confini, fino ad arrivare alle sei rimaste attive fino al 2023: Casole Campagna, Rivellino, Pievalle, Cavallano, Merlo e Monteguidi. Nel 2024 è tornata a far parte di questa tradizione la contrada del Pievescola.

Lodovico Andreucci