
Un salasso. Seimila euro in tutto per non aver rispettato le regole nell’uso del monopattino (in basso, una foto d’archivio). Oltre al...
Un salasso. Seimila euro in tutto per non aver rispettato le regole nell’uso del monopattino (in basso, una foto d’archivio). Oltre al sequestro del mezzo. L’unico che aveva per recarsi a lavoro poco fuori Siena. Una maxi multa che è piombata sulla testa di un pakistano come una doccia gelata. Allora si è rivolto all’avvocato Danilo Lombardi che annuncia la presentazione di un ricorso. Lo straniero era stato fermato dalla polizia municipale in viale Toselli, il 16 luglio scorso. Vanno rispettate le norme per muoversi con il monopattino ma, secondo gli agenti, il pakistano non le aveva seguite sotto molteplici profili. In particolare gli è stata contestata la guida senza patente. Di qui il grosso della sanzione, una ’mannaia’ di 5 mila euro. Il resto delle multe sono arrivate dal fatto che era senza assicurazione – oltre 800 euro – e senza targa. Il bello è che è scattato, come detto, anche il sequestro del monopattino per cui il migrante si trova ora in grave difficoltà per raggiungere il posto di lavoro a cui tiene tantissimo perchè rappresenta un’opportunità per la sua vita. E deve trovare una soluzione. Il braccio di ferro legale con il comando della municipale dunque inizierà a breve, concentrandosi soprattutto sulla necessità della patente per potersi spostare (e magari anche sfrecciare) sui mezzi diventati di moda durante il covid.
La.Valde.