Morte di David Rossi, la verità della superperizia

La perizia ordinata dalla commissione parlamentare d'inchiesta smonterebbe la maggior parte dei dubbi legati alla morte di Rossi. Ma non tutti

David Rossi

David Rossi

Siena, 17 luglio 2022 - Nelle quasi mille pagine della superperizia ordinata dalla commissione parlamentare d'inchiesta sulla morte del responsabile della comunicazione di banca Monte dei Paschi di Siena David Rossi, avvenuta il 6 marzo 2013 dopo una caduta dalla finestra del suo ufficio, vengono affrontati e spiegati molti degli aspetti misteriosi legati alla vicenda. Le anticipazioni sono riportate da La Stampa alla vigilia di una importantissima audizione prevista per lunedì: ci saranno il colonnello Sergio Schiavone, comandante del Reparto Investigazioni Scientifiche di Roma del Ra.C.I.S., il tenente colonnello Paolo Fratini, comandante della Sezione balistica del Racis, il tenente colonnello Claudio Ciampini, comandante della Sezione di fonica e audiovideo, il professor Vittorio Fineschi, ordinario di medicina legale della Sapienza di Roma, il dottor Roberto Testi, direttore del Dipartimento di prevenzione dell'Asl di Torino, la professoressa Antonina Argo, ordinario di medicina legale all'Università  di Palermo e numerosi altri esponenti dell'Arma.

Cadrebbero i dubbi su alcuni aspetti di cui molto si è discusso in questi anni: spiegazioni che smentirebbero l'ipotesi di una risposta alla telefonata di Daniela Santanchè quando Rossi era già morto, al presunto invio della mail con richiesta di aiuto partita sempre dopo il decesso, non ci sarebbe nessun mistero su numeri sospetti apparsi nei tabulati telefonici. Insomma, non ci sarebbero elementi per smentire il suicidio, anche se restano quelle ferite (nove in tutto) che non avrebbero nulla a che fare con la caduta, quindi difficili da spiegare. Ma non ci sono segni di lotta. E anche la caduta - a "candela" e rivolto verso il muro - è di certo una dinamica strana, ma per la perizia non inspiegabile.