Giorgio Del Ghingaro ha presentato il manifesto politico del movimento civico
L’Altra Toscana è ‘civica e libera’. Con queste parole Giorgio Del Ghingaro ha presentato ufficialmente il manifesto politico del movimento civico regionale che sta nascendo per le prossime regionali. Il documento è stato ufficializzato ieri mattina nel corso di un incontro del coordinamento de L’Altra Toscana, la rete di amministratori e liste civiche guidate dall’attuale sindaco di Viareggio.
"Questo non è solo un manifesto politico – ha detto Del Ghingaro – abbiamo deciso di usare un linguaggio diverso rispetto a chi fa politica sugli argomenti che stanno a cuore ai nostri concittadini. Ci siamo confrontati sui grandi tempi come sanità, sviluppo industriale e welfare, abbiamo detto in maniera chiara che non abbiamo interesse a fare da stampella a nessuno degli schieramenti di partito. Siamo liberi porteremo avanti la nostra idea di Toscana".
E ancora: "Di fronte ai problemi che ci sono – ha aggiunto – questo è l’elemento di garanzia per i cittadini: siamo civici e liberi e vogliamo dare concretezza alle scelte. Andremo avanti con lo stesso coraggio e passione che ci ha visti uniti".
L’incontro è stato moderato da Federico D’Anniballe (CambiAmo Ponsacco) e Anna Ravoni (già sindaca di Fiesole); si sono ritrovati amministratori, cittadini, rappresentanti delle civiche che hanno chiesto "l’urgenza di una svolta".
L’apertura della iniziativa è stata fatta da Alessandro Polcri, presidente della Provincia di Arezzo e sindaco di Anghiari; David Saisi, sindaco di Gallicano. Il manifesto è stato presentato da Giovanni Bellosi (Scandicci Civica), Claudio Lucii (Vivi Poggibonsi), Mauro Vaiani (Ora Toscana – Civici di Prato), Renzo Luchi (Cittadini per Fiesole) e Francesco Carbini (Liste Civiche Sangiovannesi). Molti i temi in primo piano: la necessità di cambiare la sanità territoriale pubblica, tutela dei beni comuni, urbanistica condivisa per migliorare le aree interne, il sostegno all’impresa diffusa e al lavoro dignitoso, l’innovazione sostenibile come motore di inclusione giovanile, semplificazione amministrativa e transizione ecologica. Non ultima la scuola, la necessità di partecipazione per i cittadini, la sicurezza sociale: tutti temi toccati che verranno approfonditi nel prossimo manifesto programmatico.
Fabrizio Morviducci