
L’inaugurazione con gli studenti e le autorità
Non accenna ad esaurirsi l’entusiasmo per la nuova serra didattica inaugurata il 7 giugno a ridosso dell’ex scuola elementare di S. Giovanni, ormai parte integrante del Ricasoli di Montalcino. "Tutto ha avuto origine dal nostro desiderio come scuola di realizzare molteplici attività incentrate sulla tartuficoltura, dall’inoculo fino alla raccolta. Sarebbe la prima in assoluto del genere annessa ad un istituto agrario in tutta la Toscana". Non riesce a trattenere il proprio entusiasmo la Vicaria dell’Istituto Professionale Agrario Bettino Ricasoli di Montalcino, Maria Caterina Basta. All’inaugurazione erano presenti tutta la comunità di S. G. d’Asso, i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e i rappresentanti della scuola. L’idea è nata all’interno dello stesso Istituto Ricasoli il quale ha beneficiato di appositi fondi Pnrr e del Comune di Montalcino. La serra dispone di un laboratorio ubicato in un terreno di due ettari complessivi dipendenti dall’ex scuola primaria sangiovannese. La struttura vera e propria misura però 200 metri quadri e dispone di una sezione dedicata alla coltivazione di piante ortive ma anche alla floricoltura. L’utilizzo del piccolo gioiello è iniziato già lo scorso aprile sebbene il trasferimento definitivo sia previsto entro il settembre 2026. Gli studenti di tutti gli anni hanno fatto dono di piante coltivate da loro stessi a beneficio dei numerosi presenti. "Si tratta di un inizio - spiega la prof.sa Basta – vorremmo utilizzare il medesimo terreno anche per la realizzazione di un laboratorio di trasformazione dei prodotti agricoli oltre ad un ulteriore laboratorio di meccanica agraria".