MARCO BROGI
Cronaca

Fortezza Medicea da sballo. Oltre 40mila visitatori all’anno e si punta ad alzare l’asticella

La sindaca Cenni: "Progetti utili per accedere a possibili e necessari finanziamenti".

La sindaca Cenni: "Progetti utili per accedere a possibili e necessari finanziamenti".

La sindaca Cenni: "Progetti utili per accedere a possibili e necessari finanziamenti".

Poggibonsi e la sua amministrazione comunale alzano l’asticella nella valorizzazione della Fortezza Medicea, con oltre 40 mila visitatori all’anno uno dei monumenti con più appeal del territorio. Da lunedì sarà la Fondazione Elsa, già coinvolta nella gestione del Cassero, a garantire aperture e chiusure. Fondazione Elsa riceve il testimone dalla Pro Loco e dai sui preziosi volontari, che hanno prestato. la loro opera con entusiasmo e dedizione. In arrivo importanti novità per il fortilizio fatto erigere dal Magnifico, tutte con unico obiettivo: promuovere e rendere ancora più attrattivi Cassero e Fortezza.

"C’è un lavoro graduale e complesso, fatto in stretta collaborazione con gli enti preposti e nell’ambito del tavolo ‘Fortezza’ che abbiamo attivato per migliorare la fruizione e valorizzare questo nostro patrimonio – spiega la sindaca di Poggibonsi, Susanna Cenni- L’obiettivo è quello di pianificare una serie di interventi che consentano, step by step, di attivare servizi, riorganizzare spazi, definire progetti utili per accedere a possibili e necessari finanziamenti".

Tra le azioni già definite, la riorganizzazione operativa del servizio di apertura e chiusura che, finora, è stato curato dalla Proloco. "In vista di una maggiore valorizzazione del complesso è necessario introdurre una organizzazione oraria più strutturata – afferma l’assessora alla cultura, Elisa Tozzetti- Un servizio non più sostenibile tramite la sola collaborazione del volontariato. Ringraziamo di cuore la Proloco per quanto fatto e per quanto continueranno a fare per il territorio. In particolare ringraziamo Alessandro Bagnai, il nostro ‘Sile’, per la sua disponibilità e la sua conoscenza su cui tutti continueremo a contare".

La riorganizzazione operativa degli orari di apertura e chiusura è un passaggio ulteriore del percorso promosso. Abbiamo riportato in Fortezza iniziative come "Calici di Stelle", stiamo lavorando per mantenere attivo un punto di ristoro, valutando una nuova cartellonistica. Un percorso che prosegue.

Dalla prossima settimana, dunque, sarà la Fondazione Elsa, in via sperimentale, a garantire sette giorni su sette l’apertura, la chiusura e la ricognizione del Cassero prima della chiusura serale. In una fase successiva, la Fondazione Elsa assicurerà una presenza fissa per le mansioni di apertura e chiusura, guardiania, accoglienza. Nuovo corso, insomma, per la Fortezza Medicea. Tutto questo mentre vanno avanti i lavori di completamento dell’Archeodromo e sono stati stanziati con variazioni di bilancio fondi per la progettazione di interventi per una sempre maggiore fruibilità del Cassero, a partire dalle uscite di sicurezza.