
Steve McCurry a Siena
Si racconta che, travestito con abiti tradizionali, attraversò il confine tra il Pakistan e l’Afghanistan, poco prima dell’invasione sovietica. Quando tornò indietro, portò con sé rotoli di pellicola cuciti tra i vestiti. Quelle immagini, che sono state pubblicate in tutto il mondo, sono state tra le prime a mostrare il conflitto al mondo intero.
Lui è il fotografo Steve McCurry, che il 24 settembre sarà insignito dall’Università di Siena della laurea magistrale ad honorem in Antropologia e linguaggi dell’immagine. Figura di riferimento della fotografia contemporanea, sarà anche protagonista del Siena Awards Photo Festival, che in quei giorni svolgerà l’undicesima edizione. Il rettore Roberto Di Pietra ha detto che "per l’Università di Siena è un onore eccezionale poter conferire la laurea magistrale ad honorem a Steve McCurry, uno dei maestri indiscussi della fotografia mondiale, le cui immagini - a partire da quella della ragazza afghana che tutti abbiamo immediatamente davanti agli occhi - costituiscono un punto di riferimento per tanti, compresi studenti e giovani, che in esse si riconoscono e riconoscono un modo di guardare insieme alla complessità del nostro tempo e alla specificità di ogni animo umano. McCurry, che è stato a Siena e ha tenuto una lectio magistralis in ateneo nel 2013, ha un legame speciale con la nostra città, per la quale ha espresso un sincero amore. Ringrazio per questa opportunità il Siena Awards Photo Festival e il suo ideatore, Luca Venturi".
"Questa iniziativa – ha aggiunto Chiara Mocenni, delegata alla Terza missione – nasce dalla collaborazione tra l’Università di Siena e una delle più importanti realtà culturali del territorio senese, il Siena Awards Photo Festival, a testimonianza della presenza delle sinergiche relazioni che legano l’Ateneo senese al territorio". Il conferimento della laurea è stato proposto dal dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive.
Massimo Biliorsi