Matteo Cappelli
Cronaca

Aggressione choc a Siena: donna picchiata, prima denuncia per i danni al locale

Il titolare: “Ho presentato l’esposto per quanto accaduto. Solo la vittima può farlo per i colpi ricevuti anche mentre era a terra”. Indignazione e preoccupazione tra i cittadini per l’episodio violento

Aggressione choc a Siena: donna picchiata, prima denuncia per i danni al locale

Siena, 26 agosto 2025 – Un’aggressione brutale e sconvolgente, che ha colpito la maggioranza dei cittadini e che si aggiunge alle altre vicende violente che si sono verificate nei mesi scorsi nella medesima zona del centro storico. La donna picchiata all’esterno del locale Taz in piazza Matteotti, con le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza e rilanciate sui social dal titolare, hanno colpito anche per il mancato intervento delle altre persone presenti sul luogo, alle 5 del mattino.

“Purtroppo non è stato possibile denunciare per l’aggressione, cosa che competerà alla donna colpita ripetutamente – afferma Riccardo Grandi, proprietario del locale –. Noi abbiamo denunciato per danneggiamento, ora non ci resta che aspettare”. Una questione che, come detto, ha scosso la cittadinanza, soprattutto per la violenza dell’aggressione nei confronti di una donna e per le persone che sono transitate limitandosi a osservare quanto stava accadendo.

Opinioni contrastanti, quelle dei cittadini, anche se prevale la richiesta di azioni più decise per evitare il ripetersi di simili episodi in pieno centro storico. Lo scorso inverno il problema era esploso in particolare nel triangolo piazza Matteotti-Lizza-via Camollia, con episodi pericolosi e un intervento deciso da parte delle forze dell’ordine.

Ora questa nuova aggressione, che richiama sia il tema dei migranti sia quello della violenza di genere. A rimetterci in primo luogo la vittima, in questo come in altri casi, ma più in generale anche la vivibilità dell’area e la sicurezza di cittadini e commercianti, che chiedono la possibilità di tornare a vivere con maggiore tranquillità in questa parte del centro storico. Cancellando le brutte fotografie consegnate da questi mesi, alle quali si aggiunge ora il video registrato alle prime luci dell’alba di domenica mattina.