PAOLO BARTALINI
Cronaca

Distretto Biologico: le linee guida. Sono nove i comuni protagonisti

Oggi a Poggibonsi, a partire dalle 17,30 all’Accabì, in programma il via alle assemblee di presentazione

Marco Arduini, presidente del Biodistretto e guida dell’ambizioso progetto

Marco Arduini, presidente del Biodistretto e guida dell’ambizioso progetto

Aziende agricole biologiche e le amministrazioni di ben nove Comuni. Da oggi – ore 17,30 a Poggibonsi. Presso Accabì – il via alle assemblee di presentazione delle linee guida del Distretto Biologico della Valdelsa, che ha per capofila San Gimignano e che vede l’impegno dei soggetti che sono attivi inoltre nei territori di Casole d’Elsa, Castelfiorentino, Certaldo, Colle di Val d’Elsa, Gambassi Terme, Montaione, Montespertoli, Poggibonsi.

La Toscana è del resto una delle regioni leader nel biologico con oltre il 37,5 per cento di superficie utile coltivata in forma bio, rispetto a una media nazionale del 19,8 per cento, e un’incidenza di aziende biologiche del 13,3 per cento, quasi il doppio del dato nazionale che si ferma al 7,4 per cento. Una crescita continua che dovrebbe far salire a undici, entro l’estate, i distretti biologici riconosciuti dalla Toscana con la legge regionale 51 del 2019.

Marco Arduini è il presidente del Biodistretto. Nel 1982 ha inaugurato una cooperativa agricola biologica a Poggio alle Fonti di San Gimignano. La sua azienda produce ortaggi, olio, erbe aromatiche, frutta. "Il progetto, ambizioso e complesso, ci dovrà consentire di creare sinergie per migliorare la commercializzazione dei nostri prodotti – spiega Arduini – condividere le conoscenze, alleggerire gli aspetti burocratici, valorizzare la biodiversità locale e incentivare l’uso delle nostre produzioni bio nelle mense pubbliche e nella ristorazione, proponendo il cuore della Toscana a un pubblico sempre più attento alla storia, all’arte, al turismo".

La documentazione richiesta dalla legge regionale prevede la formulazione di una bozza di accordo di distretto da sottoporre agli interessati a partecipare alla costituzione del Distretto biologico. "Le amministrazioni comunali potranno impegnarsi nell’adottare politiche di tutela del suolo, riduzione della produzione di rifiuti, difesa dell’ambiente, promozione delle produzioni biologiche e sviluppo dell’agrobiodiversità", conclude Arduini.

Alle assemblee pubbliche attesi cittadini, aziende, istituzioni. Oltre ai sindaci, interverranno questo pomeriggio in compagnia del presidente Marco Arduini, l’agronomo Mario Apicella e Sandro Angiolini di Legambiente Siena. Incontro successivo è in agenda per il 21 marzo alle 17,30 a Colle di Val d’Elsa, Teatro del Popolo.

Paolo Bartalini